MOGLIANO - La scritta non lascia spazio a dubbi: con spendi in supermercato almeno 10 euro il parcheggio è gratis per 90 minuti. Altrimenti si paga una tariffa oraria di 5 euro. Scoppia la polemica, a poche ore dall'inaugurazione del nuovo SuperStore Cadoro della famiglia Bovolato. A scatenare la rabbia di tanti è il cartello posto all'ingresso del posteggio privato dedicato ai clienti del nuovo supermercato, che recita le tariffe e le modalità di parcheggio all'interno dell'area.
LE CRITICHE La fotografia del cartello è stata postata nel gruppo social cittadino, Sei di Mogliano Veneto se. Il post ha registrato oltre 300 commenti, e tra pesanti critiche e un po' di sana ironia, la città risulta fortemente divisa sulla scelta: chi sostiene le ragioni di Cadoro, e chi non ha tollerato la scelta. «Diciamo che forse un po' di ragione ce l'hanno - commenta Emanuela Faggian, cercando di essere comprensiva nei confronti della Cadoro - altrimenti parcheggerebbero tutti, e per tutta la giornata. I clienti non troverebbero posto. In un supermercato di Mestre, a Favaro Veneto, sono nate delle polemiche proprio per questo motivo». Ma non è tutto: se il cliente sfora i 90 minuti, sarà soggetto al pagamento: 2 euro e 50 centesimi per la prima mezz'ora, oppure 5 euro per la frazione d'ora in più. «Più che altro mi sorprende la spesa minima di 10 euro - le fa eco Giorgia Manzella - perché se uno deve comprare 2 cose e non raggiunge il valore, cosa fa? Metti che mi sono dimenticata la farina, che costa meno di un euro? Ne pago altri 5 per il parcheggio? Dovrebbe essere gratuito anche per le spese minime. Confido che cambino scelta».
LA REPLICA Ieri mattina, Lara Bovolato, l'amministratrice delegata di Cadoro, ha risposto alle polemiche nate sui social. «Sappiamo che può sembrare una cosa negativa, ma non lo è - commenta Bovolato - Volevamo dare un servizio maggiore ai nostri clienti, e scoraggiare quelli che avrebbero utilizzato il parcheggio per lunghe soste. Arrivare all'interno del parcheggio nel nostro punto vendita, però con il rischio di non trovarlo, sarebbe stato ancor più negativo». Una sorta di tutela per i clienti, in poche parole. «L'abbiamo fatto anche perché durante la settimana, i 3 parcheggi nuovi (fronte cimitero, via Verdi e retro del Distertto Socio-Sanitario) sono sempre vuoti - prosegue - Quindi, vuole essere un semplice disincentivo, anche per il giorno del mercato. Essendo comunque un'area più controllata, la gente preferirebbe parcheggiare di fronte al supermercato, invece di parcheggiare 30 metri più in là. Era previsto dalla convenzione siglata con il Comune». La soglia sugli acquisti, sarà rispettata in maniera tassattiva, oppure verrà chiuso un occhio? «Non siamo così tassativi sulla soglia dei 10 euro, - conclude l'amministratrice delegata - è solo un deterrente». (a.v.)
Ultimo aggiornamento: 29 Giugno, 10:52
© RIPRODUZIONE RISERVATA LE CRITICHE La fotografia del cartello è stata postata nel gruppo social cittadino, Sei di Mogliano Veneto se. Il post ha registrato oltre 300 commenti, e tra pesanti critiche e un po' di sana ironia, la città risulta fortemente divisa sulla scelta: chi sostiene le ragioni di Cadoro, e chi non ha tollerato la scelta. «Diciamo che forse un po' di ragione ce l'hanno - commenta Emanuela Faggian, cercando di essere comprensiva nei confronti della Cadoro - altrimenti parcheggerebbero tutti, e per tutta la giornata. I clienti non troverebbero posto. In un supermercato di Mestre, a Favaro Veneto, sono nate delle polemiche proprio per questo motivo». Ma non è tutto: se il cliente sfora i 90 minuti, sarà soggetto al pagamento: 2 euro e 50 centesimi per la prima mezz'ora, oppure 5 euro per la frazione d'ora in più. «Più che altro mi sorprende la spesa minima di 10 euro - le fa eco Giorgia Manzella - perché se uno deve comprare 2 cose e non raggiunge il valore, cosa fa? Metti che mi sono dimenticata la farina, che costa meno di un euro? Ne pago altri 5 per il parcheggio? Dovrebbe essere gratuito anche per le spese minime. Confido che cambino scelta».
LA REPLICA Ieri mattina, Lara Bovolato, l'amministratrice delegata di Cadoro, ha risposto alle polemiche nate sui social. «Sappiamo che può sembrare una cosa negativa, ma non lo è - commenta Bovolato - Volevamo dare un servizio maggiore ai nostri clienti, e scoraggiare quelli che avrebbero utilizzato il parcheggio per lunghe soste. Arrivare all'interno del parcheggio nel nostro punto vendita, però con il rischio di non trovarlo, sarebbe stato ancor più negativo». Una sorta di tutela per i clienti, in poche parole. «L'abbiamo fatto anche perché durante la settimana, i 3 parcheggi nuovi (fronte cimitero, via Verdi e retro del Distertto Socio-Sanitario) sono sempre vuoti - prosegue - Quindi, vuole essere un semplice disincentivo, anche per il giorno del mercato. Essendo comunque un'area più controllata, la gente preferirebbe parcheggiare di fronte al supermercato, invece di parcheggiare 30 metri più in là. Era previsto dalla convenzione siglata con il Comune». La soglia sugli acquisti, sarà rispettata in maniera tassattiva, oppure verrà chiuso un occhio? «Non siamo così tassativi sulla soglia dei 10 euro, - conclude l'amministratrice delegata - è solo un deterrente». (a.v.)
