​Rugby Benetton: morto il dirigente Paolo Dotto, ucciso da un infarto come il figlio Piero

Mercoledì 22 Marzo 2023
Piero e Paolo Dotto

TREVISO - Un altro lutto ha colpito il mondo del rugby trevigiano. All'alba di ieri, all'età di 76 anni, è venuto a mancare Paolo Dotto, figura storica del Rugby Benetton e prima ancora del Rugby Metalcrom. Paolo Dotto è stato per molti anni dirigente del Rugby Treviso, nonché consigliere e responsabile del settore giovanile.

Era il papà di Piero, indimenticato atleta biancoverde, scomparso nell'ottobre di 11 anni fa. Ora, lassù, padre e figlio potranno riabbracciarsi. Da qualche tempo Paolo accusava dei problemi di salute ma non lo dava a vedere, tant'è che la notizia che in breve ha fatto il giro dell'ambiente sportivo e cittadino, ha lasciato tutti sgomenti. La scomparsa di Piero ha lasciato il segno, da quell'ottobre 2012, infatti, Paolo non si è più ripreso. Ieri, all'alba, Paolo Dotto ha accusato dei dolori al petto, ha chiamato il 118, ha avuto la prontezza di aprire la porta di casa, ma quando l'ambulanza è arrivata, per lui non c'era ormai nulla da fare. Romano Mazzanti, amico di una vita di Paolo, è stato tra i primi a ricevere la tragica notizia.


IL RICORDO
«Con lui abbiamo condiviso 32 anni di amicizia -ha detto in lacrime- abbiamo condotto una vita parallela e la sua scomparsa, come del resto quella del figlio Piero, per me come un figlio, è una cosa che non dimenticherò mai. Io, da figlio unico, posso dire che Paolo è stato un fratello acquisito, quel fratello che non ho mai avuto. A nostro modo abbiamo condotto una vita spensierata, in vacanza assieme, ogni sera a cena assieme. Ogni mattina era la prima persona che sentivo, purtroppo questa mattina non l'ho sentito e quando sono andato a bere un caffè, cosa che facevamo sempre assieme, lui non c'era e dentro di me ho sentito un vuoto immenso. Personalmente devo ringraziarlo e devo ringraziare tutta la famiglia Dotto che mi ha accolto come un fratello». Da giovane, Paolo Dotto ha giocato con il Rugby Treviso, ma ben presto ha intrapreso la carriera di dirigente del club trevigiano nel quale è rimasto fino al 2004. Alla fine degli anni '70 è stato l'ideatore del torneo che poi divenne il Città di Treviso. Credeva molto nel rugby giovanile e non possono essere dimenticate le sue battaglie a tutela dei più giovani. Per un paio di stagioni è stato anche dirigente della nazionale giovanile. Paolo Dotto, omonimo del tallonatore di Tarvisium e Benetton scomparso 2 anni fa, lascia la moglie Lella, il figlio Alessandro, la nipote Emma, i fratelli Franco, Liliana e Diana. Il funerale sarà celebrato venerdì, alle 11 nella chiesa di Sant'Agnese.


BORTOLETTO
Sarà invece officiato domani alle 15 nella chiesa parrocchiale di Villorba, l'addio a Luigino Bortoletto, dirigente del Rugby Villorba, scomparso sabato all'età di 74 anni. (eg)

Ultimo aggiornamento: 18:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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