Ortopedia perde il primario: Memminger ritorna a Bolzano

Giovedì 18 Novembre 2021 di Mauro Favaro
Il primario Memminger lascia l'ospedale di Montebelluna
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MONTEBELLUNA - Il reparto di Ortopedia perde il suo primario. Dopo poco più di tre anni passati alla guida dell’unità dell’ospedale San Valentino, Michael Kurt Memminger torna a Bolzano per assumere il ruolo di direttore del dipartimento di Ortopedia e traumatologia dell’ospedale dell’azienda sanitaria dell’Alto Adige. Le tappe sono definite. Lo specialista 59enne lascerà Montebelluna il primo febbraio del 2022. Per i primi due mesi, coincidenti con il periodo di prova a Bolzano, in aspettativa dall’Usl della Marca, senza retribuzione. Ma poi l’addio diventerà definitivo.

LA DECISIONE
«Il rapporto di lavoro del dottor Memminger si intenderà risolto dal primo aprile del 2022» ha messo nero su bianco l’azienda sanitaria trevigiana. Si è già ai saluti, insomma. Gli anni passati nella Marca non sono stati semplici. Memminger si è ritrovato a gestire le sale operatorie di Montebelluna in piena emergenza Covid. Lui stesso è stato contagiato, così come mezza equipe medica dell’Ortopedia del San Valentino. La scorsa estate l’Usl l’aveva preso come esempio di medico che, in controtendenza, aveva scelto di lasciare la sanità di una regione autonoma per operare nel trevigiano. A livello medio, le differenze di stipendio non sono un mistero. Nel trevigiano uno specialista ospedaliero ha una paga media tra i 2.500 e i 2.600 euro netti al mese. In Friuli aumenta del 20% e nella provincia autonoma di Bolzano l’aumento supera il 50%: si arriva a 4.200 euro netti al mese. Memminger aveva ottenuto ancora lo scorso aprile l’incarico di direttore del dipartimento di Ortopedia e traumatologia a Bolzano. Visto il tempo passato, molti nell’Usl della Marca auspicavano che il trasferimento non diventasse effettivo.

L’ASPETTATIVA
Invece lo scorso 20 settembre il primario ha chiesto di poter usufruire di un periodo di due mesi di aspettativa, senza retribuzione, per affrontare il periodo di prova nell’azienda sanitaria dell’Alto Adige. Il medico, nato in Germania, non lontano da Stoccarda, era arrivato a Montebelluna nel giugno del 2018. Considerato uno dei riferimenti internazionali nel settore dell’ortopedia, la sua decisione di prendere la guida del reparto del San Valentino, operando anche a Castelfranco, era stata sottolineata come un ulteriore salto di qualità per tutta l’Usl trevigiana. Ma a Montebelluna l’avventura è durata poco.
 

Ultimo aggiornamento: 10:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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