ORSAGO - Un improvviso malore, quasi certamente un infarto, ha stroncato a 45 anni la vita di Andrea Astolfi, di Orsago, vicepresidente della locale squadra di calcio.
LA CARRIERA
Era vicepresidente della locale squadra di calcio nella quale aveva mosso i primi passi, facendo tutta la trafila nel settore giovanile prima di esordire in prima squadra. La sua carriera di difensore centrale era poi proseguita a Fregona e nella società dell’allora presidente Giuseppe Azzalini. Quattro stagioni splendide prima di chiudere a Sarmede con il calcio giocato. La passione per il rettangolo verde non lo aveva fermato tanto che una volta appesi gli scarpini al chiodo aveva intrapreso la strada del dirigente, a Godega, prima del ritorno all’ovile dove inizialmente aveva allenato la compagine juniores e due anni orsono era stato eletto vice presidente. Ieri nella sua pagina facebook si sono susseguiti diversi messaggi di cordoglio da parte di coloro che lo conoscevano in ambiente calcistico e non. Il suo impegno nel sociale lo aveva portato anche ad essere uno dei promotori dell’associazione benefica Moreno e Roberto (in ricordo degli amici orsaghesi Moreno Pessot e Roberto Zanardo) di cui era stato presidente. Lavorava presso la banca Finint a Conegliano. Il lutto che ha colto l’AC Orsago ha indotto la società del presidente Lucio Dal Mas ad annullare la festa dello sport unitamente a tutte le attività del settore giovanile di cui Andrea era grande estimatore. “Era una persona solare, sempre disponibile e sempre presente. Non gli sfuggiva mai nulla - ha commentato il primo tifoso dell’Orsago - e da quando era tornato a collaborare con la nostra società si era preso a cuore il nostro vivaio che puntava a far crescere qualitativamente passo dopo passo”. Così come il sodalizio biancoceleste, anche Fregona, Godega e Sarmede lo ricordano con immenso piacere. “Sono quelle notizie che ti sconvolgono e che non vorresti mai sentire. Per noi Andrea, oltre che un giocatore ed un dirigente è stato un amico leale e sincero, sempre gioviale e sempre pronto a darti una mano in tutto. Con lui se ne va anche un pezzo di tutti noi”.