L'operaio morto e la folle passione per le moto, la fidanzata di Valentino Rossi: «Faremo qualcosa per ricordare Andrea»

Domenica 9 Gennaio 2022 di Diana Tamantini
Adrea Soligo e la moglie Giorgia Nicole

VEDELAGO - L’appello di Giorgia non è caduto nel vuoto. Anzi, molto presto avrà una risposta. La moglie di Andrea Soligo, l’elettricista 25enne scomparso mercoledì mattina in un tragico incidente sul lavoro, è stata contattata ieri dalla fidanzata di Valentino Rossi. Francesca Sofia Novello ha risposto così all’appello della donna, il cui marito era grandissimo tifoso del campione di Tavullia, ritiratosi dalle corse a fine 2021. In seguito alla sua improvvisa scomparsa, Giorgia aveva chiesto un messaggio, una dedica o un piccolo gesto in sua memoria direttamente dal pilota ex MotoGP. La richiesta è stata rilanciata anche sui social da “Il Motomondiale”, pagina Instagram con un seguito di quasi 4000 followers alla quale era iscritto anche l’elettricista. «Andrea era un nostro seguace e amava questo sport alla follia, come tutti noi -hanno scritto- Abbiamo fatto le condoglianze alla moglie e ci ha concesso l’onore di poter dedicare ad Andrea questo nostro pensiero».

Poi con l’aiuto di tutti coloro che hanno letto il post, hanno taggato l’appello di Giorgia direttamente sull’account ufficiale del Dottore. «Un piccolo contributo a cui teniamo moltissimo».

RISPOSTA IMMEDIATA
Ma la prima a muoversi è stata la compagna dell’ex pilota Francesca Sofia, prima con un commento sotto il post contenente la notizia e in seguito contattando direttamente la moglie dello sfortunatissimo fan. «Ciao Giorgia. Ho letto il tuo messaggio e ti faccio le mie più sentite condoglianze. Parlo con Vale e vediamo cosa riusciamo a fare per Andrea». «Grazie Francesca, Andrea non avrebbe voluto altro» è stata la risposta di Giorgia Nicole Gatto, che vede così esaudito un grande desiderio, anzi il sogno del marito. Andrea Soligo infatti aveva avuto l’occasione di incontrare Valentino Rossi quand’era solo un bambino di due anni e conservava con molta cura la foto di quel magico momento. Per lui quel prezioso ricordo aveva reso il mitico numero 46 un punto di riferimento ai suoi occhi. Già appassionato di moto grazie a suo padre, aveva cominciato così a seguire ogni gara: sapeva ogni dettaglio, ne collezionava i caschi. Ma più di tutto, nutriva in particolare la speranza di poterlo un giorno reincontrare. Ora non sarà più possibile, il tragico incidente mortale sul lavoro lo ha strappato di colpo all’affetto della moglie Giorgia e dei figlioletti Niccolò e Talia, due bambini di appena 4 e 2 anni. Ma tramite l’interessamento di Francesca Sofia Novello il suo desiderio verrà in qualche modo realizzato. E, c’è da scommetterci, molto presto.
 

Ultimo aggiornamento: 10 Gennaio, 10:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci