REFRONTOLO - Tracce di sangue, di gasolio, oppure di terriccio sui pavimenti o sotto le scarpe in grado di confermare, oltre agli indizi già raccolti, la presenza di Sergio Papa nel giardino di via Marzolle a Rolle di Cison di Valmarino, dove sono stati trucidati il primo marzo i coniugi Nicolasi. Ieri mattina, su richiesta della Procura, i carabinieri del Reparto Investigativo Scientifico di Parma si sono presentati in via Matteotti, a Refrontolo, nell'abitazione di Fulvio Papa e della moglie Maria Teresa, i genitori del 36enne arrestato sabato dai carabinieri e considerato l'unico responsabile del duplice delitto. La famiglia Papa non era stata informata del loro arrivo per il rischio di un'eventuale compromissione delle prove. La scientifica ha lavorato per tutto il giorno, tenendo a distanza curiosi e giornalisti. L'obiettivo degli investigatori è uno solo: trovare delle tracce inequivocabili che colleghino l'indagato al barbaro assassinio di Loris Nicolasi e della moglie Annamaria Niola...
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