ODERZO - Mette sul web le performance amorose con la collega. Un comportamento che, dopo averlo fatto finire a processo per diffamazione e per aver messo online le immagini, gli è costato la condanna a 4 mesi di reclusione, sospesi. L’ora della verità è stata amara per l’ex agente assicurativo di Chiarano coinvolto nella vicenda, che aveva sempre respinto le accuse. «Il giudice lo ha assolto dalla prima accusa e lo ha condannato per aver messo il filmato online -spiega l’avvocato Francesco Biadene, annunciando appello- Ma la prova di quel comportamento non c’è. Nemmeno l’esperto della polizia postale, sentito in aula, è stato in grado di affermare con certezza che a mettere il filmato sul web fosse stato l’imputato. Attendo le motivazioni, ma l’appello è pacifico»...
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