ODERZO - Sensi unici, nuove rotatorie, nuove piste ciclabili. Comincia a delinearsi la proposta del piano urbano del traffico, con la quale ora si stanno confrontando i consiglieri comunali. Una nuova rotonda è prevista all'incrocio fra via Simonetti e viale Pontremoli, in zona impianti sportivi. Sempre molto frequentata a tutte le ore del giorno. In questo punto inoltre arrivano anche tutte quelle auto che, da piazzale Europa, si dirigono verso la circonvallazione. Un'infrastruttura di dimensioni ben maggiori è invece prevista in sostituzione dell'attuale rotatoria di Spinè. Il sindaco Maria Scardellato l'ha premesso: «Sarà necessario reperire le risorse» ma la volontà è quella di realizzare un rondò ben più ampio dell'attuale. In modo che le corsie di marcia diventino due e che si possa ricavare una pista ciclabile tutt'attorno al perimetro. Sensi unici L'ipotesi è di creare due anelli a senso unico. Uno che, dipartendo da via Garibaldi, all'altezza della chiesetta della Maddalena, arrivi al ponte del Gattolè e da qui si diriga in via Mazzini, fino all'incrocio con via Grazie, arrivando infine in via Altinate. Secondo il progetto di piano illustrato dall'assessore Vincenzo Artico una fila di parcheggi potrebbe essere organizzata in via Garibaldi dal lato di Palazzo Moro. Mentre dall'altro ci potrebbe stare, parallela al municipio e ai negozi, una pista ciclabile.
SOTTO LA LENTEUn senso unico sarebbe stato previsto anche in via Maddalena, con l'immissione da via Altinate. Ciò che è certo è che sarà eliminato l'attuale cordolo che delimita la pista ciclabile. L'ipotesi del senso unico in via Maddalena si scontra con il transito dei pullman di linea, qui ne transitano 16 al giorno, impossibile pensare di farli passare altrove. Per forza di cose per le corriere ci dev'essere il doppio senso di marcia. Un mini anello in viale Gasparinetti. Per evitare che da piazzale della Vittoria il traffico s'incanali anche in viale Gasparinetti è stato qui pensato un senso unico. Partendo da via Luzzatti, passando appunto per viale Gasparinetti, piazzale della Vittoria e di nuovo via Luzzatti.
LA PREOCCUPAZIONEPreoccupazione è stata mostrata dal cosigliere Tino Alescio perché sono diverse decine le famiglie residenti nella zona che dovrebbero farsi circa 500 metri in più per raggiungere via Luzzatti che è a pochi metri dai loro garage. Il punto cruciale, per il quale al momento non è stata presentata una soluzione definitiva, resta quello di via Roma, piazza Castello, piazzale Europa. Un punto dove transitano oltre 10mila auto al giorno. Molta parte è costituita da traffico di attraversamento.
L'IPOTESIPer cercare di limitarlo i progettisti hanno ipotizzato di introdurre un divieto di svolta a sinistra per chi arriva da via Simonetti. In tal modo i veicoli sarebbero costretti a dirigersi al semaforo di San Giuseppe, percorso che i più cercano di evitare. La proposta del piano è comunque in evoluzione. Perchè l'assessore Artico l'ha annunciato, gli studenti dell'Università Iuav di Venezia, saranno di nuovo in città a novembre. «Lavoreranno ha detto l'assessore su piazzale Europa e sul polo culturale di via Garibaldi, anche per quel che riguarda l'arredo urbano».
© RIPRODUZIONE RISERVATA SOTTO LA LENTEUn senso unico sarebbe stato previsto anche in via Maddalena, con l'immissione da via Altinate. Ciò che è certo è che sarà eliminato l'attuale cordolo che delimita la pista ciclabile. L'ipotesi del senso unico in via Maddalena si scontra con il transito dei pullman di linea, qui ne transitano 16 al giorno, impossibile pensare di farli passare altrove. Per forza di cose per le corriere ci dev'essere il doppio senso di marcia. Un mini anello in viale Gasparinetti. Per evitare che da piazzale della Vittoria il traffico s'incanali anche in viale Gasparinetti è stato qui pensato un senso unico. Partendo da via Luzzatti, passando appunto per viale Gasparinetti, piazzale della Vittoria e di nuovo via Luzzatti.
LA PREOCCUPAZIONEPreoccupazione è stata mostrata dal cosigliere Tino Alescio perché sono diverse decine le famiglie residenti nella zona che dovrebbero farsi circa 500 metri in più per raggiungere via Luzzatti che è a pochi metri dai loro garage. Il punto cruciale, per il quale al momento non è stata presentata una soluzione definitiva, resta quello di via Roma, piazza Castello, piazzale Europa. Un punto dove transitano oltre 10mila auto al giorno. Molta parte è costituita da traffico di attraversamento.
L'IPOTESIPer cercare di limitarlo i progettisti hanno ipotizzato di introdurre un divieto di svolta a sinistra per chi arriva da via Simonetti. In tal modo i veicoli sarebbero costretti a dirigersi al semaforo di San Giuseppe, percorso che i più cercano di evitare. La proposta del piano è comunque in evoluzione. Perchè l'assessore Artico l'ha annunciato, gli studenti dell'Università Iuav di Venezia, saranno di nuovo in città a novembre. «Lavoreranno ha detto l'assessore su piazzale Europa e sul polo culturale di via Garibaldi, anche per quel che riguarda l'arredo urbano».
