ODERZO - Nonostante la sospensione dell'Usl il medico di base Maria Cristina Bellin oggi aprirà regolarmente l'ambulatorio ai suoi assistiti. Il motivo? Non le sarebbe ancora arrivata alcuna notifica. A precisarlo l'avvocato Roberto Veroi: «Ho sentito la dottoressa al telefono dice il legale e risulta non aver ricevuto alcuna sospensione.
IL CASO
La dottoressa non si è vaccinata contro il Covid. L'Usl le aveva dato 5 giorni di tempo per sottoporsi alla prima dose. L'ultimatum però è scaduto l'1 novembre. Era stata la stessa direzione generale dell'Usl a confermare la sospensione. «La dottoressa aggiunge l'avvocato Veroi ha avuto solo la decurtazione del 10% dello stipendio. In caso di sospensione i mutuati reagiranno perché non intendono essere mandati da altri medici».
IL SIT-IN
Arrivata a Oderzo nel febbraio del 2020, la dottoressa Bellin ha circa 1500 assistiti. Lo scorso venerdì, a sostegno suo oltre che per protesta contro i vaccini antiCovid, si era svolta una manifestazione in piazza Carducci, promossa pure dal movimento no vax e no green pass di Trieste. L'Usl, dopo la segnalazione al collegio arbitrale, aveva già fatto scattare nei suoi confronti il decurtamento dello stipendio perché in ambulatorio non indossava la mascherina. Ora la sospensione: «La raccomandata - conferma l'Usl - è stata inviata».
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