MOTTA DI LIVENZA - Assalto la notte scorsa al santuario di Motta di Livenza. I banditi hanno segato le sbarre delle inferriate poi hanno sfondato una vetrata e infine sono arrivati nella cripta della Madonna. All'interno di una teca sono custoditi gli ex voto Donati negli ultimi vent'anni. Un colpo il cui bottino non è ancora stato quantificato, da una prima stima pare siano sparite alcune collanine e soldi.
Non sono riusciti però a sfondare la teca nella quale è custodita la statua della madonna, ma hanno arraffato i soldi dalle bocchette in cui si mettono le offerte
Ciò che è certo è che i banditi sapevano come agire avrebbero infatti disattivato l'impianto d'allarme. La struttura è sorvegliata da 16 telecamere e i carabinieri della compagnia di Conegliano sono già al lavoro per tentare di risalire agli autori del raid.
Ultimo aggiornamento: 14:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non sono riusciti però a sfondare la teca nella quale è custodita la statua della madonna, ma hanno arraffato i soldi dalle bocchette in cui si mettono le offerte
Ciò che è certo è che i banditi sapevano come agire avrebbero infatti disattivato l'impianto d'allarme. La struttura è sorvegliata da 16 telecamere e i carabinieri della compagnia di Conegliano sono già al lavoro per tentare di risalire agli autori del raid.