Morto Pietro Zanatta, artigiano e padre fondatore della Liga Veneta

Lunedì 7 Dicembre 2020 di Annalisa Fregonese
Il simbolo della Liga Nord-Lega Veneta

ORMELLE - Pietro Zanatta, padre fondatore della Liga Veneta/Lega Nord nell'opitergino-mottense, è mancato sabato all'età di 75 anni. Per molti anni ha sopportato con coraggio e dignità una malattia invalidante, sorretto dall'amore della moglie Caterina e del figlio Samuele, che lo hanno curato con attenzione e rispetto. Negli anni 90 è stato il primo consigliere provinciale della Liga Veneta, prima di minoranza poi di maggioranza con il presidente Luca Zaia; è stato a lungo consigliere comunale a Ormelle.

PUNTO DI RIFERIMENTO «Ha lavorato con impegno e con umiltà.

Piero è diventato dagli anni '90 il punto di riferimento per i lighisti, dai semplici militanti a quelli che hanno intrapreso la carriera politica, carriera che lui ha lasciato agli altri senza mai volere nulla per sé così lo ricordano Stefania Buran e Renzo Cattelan, esponenti della Lega opitergino-mottense - Artigiano di Ormelle, fin dagli anni '80 ha vissuto seguendo l'ideale della Liga Veneta, anche quando la malattia lo ha costretto sulla sedia a rotelle». In una recente conversazione si era raccontato così: «Quando ho deciso di impegnarmi e lavorare in politica, volevo solo ottenere l'autonomia del Veneto. Sono stato militante della Liga Veneta, fin dagli anni '80. Mi sono trovato eletto consigliere provinciale a Treviso, ero nella minoranza. Alle elezioni successive le cose cambiarono. Con Luca Zaia presidente nel 1998 sono stato eletto consigliere nelle fila della maggioranza. Io non volevo fare nulla, neanche il consigliere comunale. Dovevo lavorare tanto per la mia famiglia, e poi credevo nel movimento culturale, quello degli inizi. Ma mi hanno detto: Ci vuole un rappresentate della Liga qui, in Provincia. E sono stato il primo eletto della Liga Lega Nord in provincia di Treviso per il nostro movimento. Ci siamo dati molto da fare quando abbiamo cominciato ad esserci nelle varie istituzioni e nelle amministrazioni. Anche la pista ciclabile qui a Ormelle la ho fatta fare io quando sono stato consigliere comunale». Pietro Zanatta ricordava: «La Liga è nata come movimento culturale più di 40 anni fa. Ufficialmente poi è diventata la Liga Veneta, costituita davanti al notaio. Ricordo che si andava a scuola di lingua veneta a Padova, nell'88. Per questo dico che si trattava di un movimento culturale. In vista delle elezioni europee è sorta l'esigenza di presentarsi come movimento politico, ed è nata la Liga Veneta con le sue liste elettorali».

GLI OBIETTIVI «Nelle intenzioni dei fondatori la Liga voleva essere un movimento culturale per parlare solo del Veneto e della nostra storia che non trova spazio dignitoso nei libri di testo, per valorizzare la lingua veneta - precisava - La Liga, qui in zona, l'ho conosciuta grazie al conte Porcia e Luigi Fabbris. Loro conoscevano Franco Rocchetta e Marilena Marin». Era ricoverato all'ospedale di Treviso, ad essergli fatale un blocco renale. La data del funerale non è ancora stata fissata. 

Ultimo aggiornamento: 09:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci