TREVISO - Un angolo di Venezia a Ponte San Francesco. Apre oggi i battenti il temporary Vita di Vetro: venderà gli iconici foulard modellati sui disegni delle murrine delle sorelle Moretti, con vetri di Nicola Moretti e gioielli in vetro di Daniela Furlan per Atelier Leonardo Venezia.
GENITORI VENEZIANI DOC
Il padre lavorava a Murano, la madre fa parte dei Bevilacqua, nota famiglia di tessitori. «Insieme alle mie sorelle, Carola e Orsola, alla morte di nostro padre, abbiamo pensato di portare avanti la tradizione di famiglia, soprattutto per farla conoscere. È così che ha preso il via Vita di vetro, la nostra società che inizialmente è nata più come un'idea che come una società per poter vendere». L'idea di trasferire i disegni delle murrine creando foulard arriva nel 2016 e su input paterno. Sono le figlie a ritrovare la forza di quell'intuizione. Oggi questi oggetti arrivano a Treviso. Quasi lungo un'unica via d'acqua.
LA CERERIA
La vetrina in successione è invece occupata da Cereria 1920 che, oltre allo store di San Zeno, ha un punto sul ponte in cui espone magnifiche candele, ora di argomento natalizio. Un'altra storia di bellezza e di artigianato. Di figlie che si rifiutano di far morire il mestiere dei padri. Cereria 1920 venne costituita da Vittore Ermini. Nel 1958 il figlio Massimo trasferisce l'attività esclusiva di Cereria da Mogliano Veneto a Treviso, dove apre un nuovo stabilimento specializzato nella produzione di candele. Dal 1989 succede a Massimo la figlia Rosalia. Piccole botteghe, minuscole vetrine. Dentro tutto il patrimonio immateriale del sapere artigianale. Quello che dovrebbe sempre più connotare i centri storici rendendoli unici e affascinanti.