Ristoranti, 160 negozi, due edifici: il piano per il nuovo mega centro sulla Feltrina

Domenica 9 Maggio 2021 di Laura Bon
Ecco come si svilupperà il nuovo polo commerciale su un'area di 25mila metri quadrati

MONTEBELLUNA - Due edifici, uno con una superficie di vendita di 24.500 metri quadrati e l'altro di 500. Un totale di 160 unità commerciali, 2500 metri quadrati destinati alla ristorazione, 4mila a un super store, 12mila di galleria. Tali sono i numeri del nuovo centro commerciale che sorgerà sulla Feltrina su iniziativa della società Cabi. L'intervento è stato presentato, come prevede la legge, l'altra sera nell'ambito dell'avvio delle procedure per la valutazione di impatto ambientale. L'edificio più grande si svilupperà su un piano seminterrato destinato a parcheggio e su due fuori terra dove si troveranno le unità commerciali, gli esercizi di ristorazione e il family entertainment center. Il secondo si svilupperà su un unico piano fuori terra dove si collocheranno le unità commerciali.

Ora ci saranno 60 giorni di tempo per le osservazioni, poi dovrebbe arrivare il verdetto della Commissione relativo agli aspetti urbanistici. Quindi sarà la volta degli aspetti relativi al rilascio delle autorizzazioni di carattere commerciale, di competenza della Regione. «Le procedure -dice il sindaco Elzo Severin- sono state avviate dalle amministrazioni precedenti rispetto a quella leghista. Ora ovviamente non si può far nulla per bloccare il centro». Ma dall'opposizione si segnalano vari aspetti.


IL TIMORE

«Siamo preoccupati per l'aggravio del traffico sulla Feltrina -dice Francesco Bortignon, del gruppo consigliare de L'alternativa giusta- Nello spazio di un chilometro ci saranno quattro rotonde, due costruite, una in costruzione e una futura. L'auspicio è che quella più a nord si colleghi alla zona industriale esistente e venga chiusa l'uscita di via Madonnina sulla Feltrina. Dal punto di vista ambientale sono previste inoltre piccole aree verdi di contorno. Auspichiamo siano adeguatamente alberate».


LE RICHIESTE

E, in vista dell'approvazione, l'Alternativa fa delle richieste ben precise al Comune. «Invitiamo l'amministrazione -dice Bortignon- ad attivarsi, come ha fatto quella di Pederobba, perché ci siano delle compensazioni per il tessuto montebellunese: lo spazio per i prodotti tipici ad esempio. Si chieda inoltre che vengano assunte persone di Montebelluna in via prioritaria». Un'idea che il sindaco sembra già intenzionato a far propria. E l'altro gruppo d'opposizione, il Pd-Il futuro è adesso, ricorda che in connessione con la realizzazione del centro commerciale, è previsto lo stanziamento di un altro milione di euro per il centro storico, oltre alle somme che già hanno consentito di ridisegnarlo. «Si tratta di una somma -dice Davide Quaggiotto, capogruppo- che andrà ben investita. La questione terrà banco in campagna elettorale. È chiaro, comunque, che ormai il concetto di centro commerciale è superato e che bisogna puntare sui piccoli negozi, che ravvivano i centri e li rendono più sicuri». Un tema, questo, su cui il Pd si è soffermato in modo particolare.


IL BILANCIO

«Abbiamo richiesto all'amministrazione -dice Quaggiotto- i dati delle aperture e delle chiusure degli esercizi commerciali a Montebelluna nel periodo di tempo che va da maggio 2020 fino ad aprile 2021. Purtroppo sono cessate 25 attività mentre ne sono state aperte 27: 8 cessazioni hanno riguardato il centro storico, mentre 3 San Gaetano e 4 le frazioni di Biadene e Pederiva; 10 aperture hanno invece riguardato il centro, 2 San Gaetano e 6 Biadene e Pederiva». San Gaetano è quindi in passivo. «Certamente ci sono state molte chiusure e quei negozi che resistono sappiamo che stanno attraversando una fase terribile, per questo siamo loro vicini, anche se bisogna dire che tutto sommato il settore ha tenuto, in un anno come questo. Continueremo a monitorare la situazione del commercio e invitiamo l'amministrazione a convocare un tavolo per sviluppare insieme una riflessione per individuare quali misure possano aiutare il commercio locale perché è fondamentale fare il possibile per raggiungere questo obiettivo».

 

Ultimo aggiornamento: 09:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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