Oderzo. La consigliera Giulia Princivalli minacciata di morte sui social. «Sporgerò denuncia»

Le minacce sono comparse nei commenti a un video in cui la consigliera spiegava le ultime attività in Comune

Sabato 31 Dicembre 2022 di An. Fr.
Giulia Princivalli minacciata di morte sui social

ODERZO - Minacce di morte alla consigliera comunale Giulia Princivalli, capogruppo della lista di minoranza Oderzobenecomune.

Sono comparse ieri nel suo profilo Facebook, nei commenti al video pubblicato dalla consigliera, dove riassume l'attività svolta all'ultima seduta del consiglio comunale. «Devi crepare come lo sceriffo di Nottingham» è una delle minacce espresse. Sbalordita, Giulia Princivalli annuncia che presenterà denuncia. Parimenti non riesce a spiegarsi il motivo di tanto odio. «Sabato mattina andrò dai carabinieri e sporgerò denuncia - annuncia - Sono stupefatta, non riesco proprio a spiegarmi il motivo di tali minacce. Nel video che ho pubblicato come di consueto, ho riferito dell'attività che abbiamo svolto, della posizione assunta dal nostro gruppo e di come abbiamo votato».

Le minacce

Per la cronaca Giulia Princivalli insieme a Daniele Bellinzani e Chiara Fiorin, ha votato contro l'aumento delle tasse, in particolare la modifica all'applicazione dell'addizionale Irpef, che dal 1° gennaio non sarà più progressiva, per fasce, bensì con l'aliquota unica dello 0.8%. «Chi ha espresso le minacce ha creato un falso profilo di Oderzobenecomune - puntualizza Giulia Princivalli - sono sicura che attraverso la polizia postale si potrà risalire all'autore». Nei suoi commenti chi ha minacciato fa riferimento allo sceriffo di Nottingham, personaggio del romanzo di Robin Hood, noto per essere colui che imponeva tasse e balzelli alla povera gente. Nel caso specifico la Princivalli si è dichiarata contraria all'aumento dell'Irpef. «Non è giusto far pagare sempre la fascia dei lavoratori. Non è giusto che chi guadagna 18mila euro l'anno paghi la stessa aliquota di chi ne guadagna 80mila, va contro al principio della progressività fiscale sancito dalla Costituzione» è un commento della consigliera. Durante il consiglio aveva commentato anche la scelta della maggioranza di togliere l'agevolazione dell'Imu, dal 7,6% portata al 9%, era una misura per coloro che affittavano a canone concordato. «Non ci sembrava proprio il caso di colpire chi affitta a canone concordato. Si poteva aumentare leggermente l'Imu sulle seconde case. Pensavamo si potesse essere un po' più coraggiosi ed andare a colpire sull'Imu» è un altro passaggio del video.

Alcune settimane fa la consigliera Princivalli aveva promosso un flash mob in piazza Grande a favore delle donne iraniane. «È passato del tempo riflette non credo che sia per tale attività». C'è il riferimento allo sceriffo ed a Robin Hood. Solo che la Princivalli ha proprio contestato gli aumenti decisi dalla maggioranza.

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