TREVISO - Un punto vaccinale nell'ex caserma Serena. C'è anche questa tra le ipotesi allo studio dell'Usl della Marca nel caso in cui i richiedenti asilo presenti nella struttura tra Treviso e Casier non dovessero rispondere all'invito a prenotare la vaccinazione anti-Covid. Per ora si va avanti normalmente. «Gli stranieri in possesso della tessera sanitaria temporanea possono fissare l'appuntamento come tutti, attraverso il portale online spiega Francesco Benazzi, direttore generale dell'azienda sanitaria attualmente stiamo vaccinando le persone con più di 40 anni.
L'idea del punto vaccinale all'interno dell'ex caserma è tenuta come extrema ratio nel caso in cui dovessero emergere delle difficoltà, come era capitato con i tamponi. In occasione del focolaio esploso la scorsa estate nell'ex Serena, non tutti i migranti avevano facilmente accettato di sottoporsi al test. Non è escluso che possa andare così anche per il vaccino. «In questo caso potremmo andare noi nell'ex caserma, come successo proprio con il giro di tamponi», apre il direttore generale dell'Usl. (m.fav)