Meteo, previsioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. Bora fino a 120 km/h a Trieste e forte sulle coste a Nordest. Che tempo farà

Mercoledì 1 Marzo 2023
Meteo, previsioni Veneto e Friuli Venezia Giulia

Meteo in Veneto e Friuli Venezia Giulia, le previsioni per i prossimi giorni. Secondo le analisi deglie sperti dell'Arpa Veneto e Arpa Fvg, la settimana sarà caratterizzata da fasi nuvolose e schiarite, con qualche pioggia tra mercoledì e giovedì, mentre da venerdì il tempo comincerà a migliorare, anche dal punto di vista delle temperature massime, che subiranno un rialzo.

Attenzione al vento, soprattutto di Bora che batte forte sulle coste del Nordest. 

Bora, raffiche fino a 120 km/h

La Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, tramite la sala operativa regionale / Sor, ha informato il primo marzo tutti i Comuni del Fvg rispetto alla possibilità di raffiche di vento forti, in particolare attenzionata alla zona D del Friuli Venezia Giulia, ovvero l'ex provincia di Trieste, per raffiche di bora fino a 120 km all'ora, in attenuazione nel pomeriggio.

METEO IN VENETO E FRIULI VG

  • Mercoledì 1 marzo

In Veneto cielo coperto sulla nostra regione, in particolare in pianura, la nuvolosità tenderà ad aumentare, così come la probabilità di piogge. Il limite delle nevicate è sui 700-1000 metri. Vento di Bora forte su coste e pianura. 

In Friuli Venezia Giulia cielo nuvoloso e coperto, soprattutto nella zona di Tarvisio. Precipitazioni deboli e locali, più intense verso Piancavallo e il Cadore. Neve oltre gli 800 metri. Bora sulla costa, a Trieste raffiche fino a 100 km/h.

  • Giovedì 2 marzo

In Veneto ancora nuvoloso con qualche schiarita, probabilità medio alta di precipitazioni fino al pomeriggio, quando andranno ad esaurirsi. Limite della neve sui 900-1100 metri. Le temperature saranno stazionarie. Persistono i venti forti di Bora sulla costa, ma anche questi in esaurimento nel pomeriggio.

In Friuli Venezia Giulia cielo nuvoloso e variabile, qualche precipitazione sparsa, più facilmente in montagna. Neve oltre i mille metri, Bora sostenuta al mattino e in indebolimento dal pomeriggio.

  • Venerdì 3 marzo

In Veneto la tendenza indica ancora qualche nuvola sui nostri territori con poche probabilità di precipitazioni. Calano però le temperature minime, mentre le massime subiranno un rialzo. poco vento di Bora sulle coste. 

In Friuli Venezia Giulia cielo sereno o poco nuvoloso, anche la Bora si affievolirà sempre di più.

  • Sabato 4 marzo

In Veneto un sabato con cielo sereno o poco nuvoloso, temperature stabili con le massime che continuano ad aumentare.

In Friuli Venezia Giulia giornata con cielo sereno e venti di brezza. 

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METEO IN ITALIA

Il ciclone mediterraneo persiste sull'Italia portando piogge diffuse, neve e vento forte fino a giovedì soprattutto nel Centro-Sud e in Romagna. Da venerdì la situazione dovrebbe diventare gradualmente più stabile. Ecco le previsioni di 3B meteo. 

Mercoledì 1. marzo

Al Nord primi fenomeni al mattino su Levante ligure, Emilia Romagna e coste venete, in risalita con il passare delle ore alla Val Padana ed entro sera fino a Prealpi e Alpi, specie occidentali, più frequenti comunque a sud del Po. In serata fenomeni in attenuazione in Liguria. Neve dai 200/500m sull'Appennino, 600/1000m sulle Alpi, ma in calo a tratti fino in pianura la sera sul Cuneese. Al Centro piogge e rovesci su Toscana, Umbria e Marche con neve dai 600/900m, ma fenomeni in attenuazione in giornata e tendenza a schiarite entro sera. Più soleggiato su Lazio e Abruzzo, salvo residui addensamenti fino al pomeriggio. Al Sud tendenza a schiarite in mattinata in estensione da sud verso nord, pur con gli ultimi piovaschi sulla Puglia centrale. Inizialmente soleggiato in Sicilia, ma entro sera peggiora da ovest con rovesci sul Trapanese. In Sardegna instabile con rovesci e temporali anche forti sul versante tirrenico. Neve dai 900/1000m. Venti tesi o forti a rotazione ciclonica intorno al minimo sulle coste orientali sarde.

Giovedì 2 marzo

Giornata in prevalenza grigia con piogge sparse di debole intensità sulle pianure settentrionali. Neve in Emilia e sul Cuneese oltre i 600m. Instabilità diffusa, specie dal pomeriggio, su Sardegna, regioni tirreniche centro-meridionali, Molise e Gargano. Possibili fenomeni temporaleschi anche intensi su queste zone, attenzione. Nevicate oltre i 1200-1300m di quota. Schiarita in Liguria, sulla Sicilia e sul Salento. Temperature stabili al Centro-Nord con massime tra 7 e 13, in leggero calo al Sud, massime tra 12 e 16. Vento burrascoso a rotazione ciclonica sul Tirreno, forte di Grecale su Liguria e Toscana, di Scirocco su Lazio e Campania, di Maestrale sulla Sardegna, da Ovest sulla Sicilia. 

Venerdì 3 marzo

Ampi spazi soleggiati al Nord, salvo annuvolamenti sull'Emilia-Romagna. Instabilità al Centro-Sud con rovesci sparsi e locali temporanee schiarite. Fenomeni più intensi su Abruzzo, Marche e Isole maggiori. Nevicate oltre i 1200-1500m in Appennino. Temperature in netto rialzo al Nord con picchi di 15°C, stabili o in leggero calo al Centro-Sud con massime comprese tra 9 e 14°C. Minimo depressionario posizionato sull'alto Tirreno ma in fase morente, vento forte di Grecale tra Liguria e Corsica, di Scirocco tra Lazio e Toscana, da Sud sulla Sicilia occidentale.

Allerta gialla nelle Marche

Per tutta la giornata di oggi nelle Marche allerta meteo «gialla» per criticità idraulica e idrogeologica, e verde per temporali, diramate dalla Protezione Civile Regionale con conseguente particolare attenzione alle zone colpite dall'alluvione del 15 settembre scorso, e cioè il Senigalliese (Ancona), e l'entroterra della provincia di Pesaro e Urbino. Il richiamo ai cittadini a fare massima attenzione è presente su tutti i siti e pagine social dei centri colpiti del maltempo a settembre. Piogge diffuse sono segnalate su tutto il territorio regionale. Le uniche criticità si registrano però, finora, solo nell'Ascolano, sulla costa a Grottammare e San Benedetto del Tronto, e lungo la vallata del Tronto. Sono stati necessari diversi interventi dei vigili del fuoco in vari centri, come ad esempio Spinetoli, Castel di Lama, Folignano, per liberare strade da alberi e rami caduti a causa del vento e delle intense precipitazioni che hanno provocato anche alcuni allagamenti. 

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 22:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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