Luana uccisa dal male a 42 anni in poche settimane, lascia un figlio di dieci mesi

Mercoledì 21 Aprile 2021 di Elena Filini
Luana Panighel, morta a 42 anni

VILLORBA -  «Li avevo sposati io nel 2018, e con il marito era nato un rapporto di grande cordialità. Al punto che durante il Covid fu lui a salvarci letteralmente inviandoci mascherine, presidi, schermi che il Comune girò alle Usl di Treviso e San Donà. Salutare così oggi un'amica e una giovane mamma brillante, in carriera, che aveva scelto di fare di Villorba il centro della sua vita è davvero straziante». Con queste parole il sindaco Marco Serena prova a esprimere il dolore di una comunità. Il tumore si è portato via la vita di Luana Panighel, 42 anni, in una manciata di settimane.

E ha lasciato solo interrogativi e ansia per il futuro di Giuseppe (il nome italiano con cui famigliari e amici chiamano Zhu Yuha) e il piccolo Angelo, 10 mesi.

Oggi alle 15 nella chiesa di Lancenigo, si cercheranno parole per dare un senso al destino. Le cercheranno i genitori di Luana, le cercherà il fratello Marco, impiegato in Comune a Villorba. Resta il dramma di una famiglia e di un bimbo in fasce. Luana è nata a San Sisto e qui ha voluto tornare: in mezzo una laurea in sinologia a Ca' Foscari e una seconda laurea in giurisprudenza che l'avevano proiettata in uno degli studi di avvocatura più importanti di Milano, lo studio Lca, specializzato in rapporti commerciali con l'Estremo Oriente. Durante un soggiorno di lavoro 10 anni fa a Pechino, Luana conosce Zhu Yuha, senatore della Repubblica Popolare cinese. Non è un colpo di fulmine o forse si, ma a pesare sono le distanze, le differenze anche culturali, le necessarie scelte. Alla fine è Zhu a decidere di venire a vivere in Italia, a Milano con la moglie. Si sposano a villa Giovannina e presto nasce l'idea di diventare genitori. Con la maternità Luana sceglie di trasferirsi vicina alla famiglia. Il piccolo Angelo nasce in pieno lockdown.

A Villorba con la moglie e il figlio anche Zhu che in piena pandemia dà un sostegno importante al suo comune di adozione. Due mesi e mezzo fa arriva la diagnosi: Luana ha un cancro in stadio avanzato. Iniziano le terapie ma è tardi: le scorse settimane la donna viene ricoverata. È chiaro anche alla famiglia che le possibilità di vincere il cancro sono sempre meno. Fino alla fine, arrivata rapida e implacabile. I colleghi in studio ricordano «lo sguardo capace di attraversare confini e unire modi di pensare diversi, l'abilità nel coniugare idee e soluzioni, business e diritto, oriente ed occidente».
 

Ultimo aggiornamento: 10:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci