Lorenna Cuccarini in tour nel Trevigiano per le riprese dello show dedicato alle bellezze d'Italia

Giovedì 8 Agosto 2019 di Elena Filini
Lorella Cuccarini con il sindaco di Treviso Mario Conte
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La showgirl nella Marca, fra Casier e la città, per le riprese di una delle puntate del programma in onda in prima serata su Rai 1 dedicato alle bellezze dell'Italia.



TREVISO - «Che delizia di città. E grazie! Mi avete sommerso d'affetto». Lorella Cuccarini è sempre la beniamina delle famiglie italiane. Affabile, sorridente, disponibile, si conferma presenza acqua e sapone e rassicurante. Poi le metti una cosuccia sartoriale e le fai trovare un Manuel Peron sotto la Loggia e torna quella dei vent'anni. Scatenata come ai tempi di Vola insieme ai ragazzi trevigiani delle scuole di Hip Hop. 
 
LE RIPRESELa Cucca in bicicletta per la puntata di Grand Tour, sugli schermi di Rai 1 il 30 agosto, ha sconvolto la routine della provincia. Dove, tra le rifrazioni dei calici di prosecco e degli aperitivi, si sono intravisti i suoi boccoli biondi a zonzo per la città con un Virgilio d'eccezione: Antonella Stelitano. Sneakers, pantalone bianco e maglietta sportiva, la showgirl arriva dal Duomo percorrendo un tratto di Calmaggiore. Taglia al Sottoportego del Podestà, entra in piazza San Vito qui scende dalla bici per affacciarsi in piazzetta Monte di Pietà. E' l'inizio del suo minitour del centro storico. Attraversa i Soffioni e arriva in piazza dei Signori, mentre Stelitano le enumera le bellezze storiche della città. Stacco ed esterno spritz time: ecco Lorella tra la gente, il pubblico la riconosce e le getta le braccia al collo. La fila per il selfie si allunga. Ma sotto la Loggia dei Trecento la conduttrice ed Antonella Stelitano incontrano una nuova amica: è Silvia Biasi, nazionale di sitting volley. Un'atleta paraolimpica piena di coraggio ed energia. Le tre si siedono ad un tavolino e raccontano la città e la sua meglio gioventù. Treviso prosegue lenta il rito dell'aperitivo, l'intreccio tra scena e vissuto è sempre più indistinguibile. «Gli incontri migliori si fanno davvero all'opera dell'aperitivo», suggerisce la conduttrice. Ed è a quel punto che tra gli avventori si riconoscono alcuni giovani fashion designer trevigiani. Sono i giovani di fashion lab, gruppo di ricerca nella moda con sede alla Fornace di Asolo. Mentre guardano Lorella i ragazzi hanno un guizzo creativo: matita e idea creano per lei un abito lungo a tema floreale. 
IL FLASH MOBDopo la mattinata a Casier, l'incontro con Red Canzian e la tabella di marcia che la vedrà a Montebelluna ed Asolo, la conduttrice non poteva mancare la tappa in città. Il repertorio delle pietre miliari è stato sciorinato: dalla storia alla letteratura, ma soprattutto alla gastronomia. Nema problema: ci sarà modo tra pochissimo di smaltire il carico calorico. Perchè Lorella, che appare trasformata dall'abito disegnato firmato dallo stilista Giampiero Muraro accende la notte trevigiana con un flash mob nel cuore della città insieme ai giovani danzatori delle scuole di hip-hot cittadino. «Siamo cresciute tutte con il mito di Vola - si entusiasma la ballerina Federica Rizzo - averla davanti in carne ed ossa è un piccolo miracolo. Danzare con lei poi un privilegio». Al fascino della TV dell'infanzia soccombe anche il sindaco che, davanti a Beltrame, l'attira a sè con un poderoso abbraccio. E la nostra sembra non disdegnare. 
Elena Filini 
Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 10:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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