Rap, pistole e soldi bruciati: il video della gang girato a Conegliano

Lunedì 20 Maggio 2019 di Luca Anzanello
Rap, pistole e soldi bruciati: il video della gang girato a Conegliano
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CONEGLIANO - Impazza sul web il video rap di un gruppo di ragazzi, quasi tutti di origini africane, girato tra il Biscione e via del Ruio, nel quale a un certo punto spunta anche una pistola. «È un linguaggio che fatico a comprendere ma che comunque non rappresenta la nostra città» commenta il sindaco Fabio Chies, che mercoledì avrà un incontro con il prefetto Maria Rosaria Laganà per analizzare la situazione dell'ordine pubblico nell'area più degradata del centro. Dura poco più di due minuti e mezzo Promise, il brano di LastKing che si appresta a sfondare le 10mila visualizzazioni in due mesi su Youtube. Chi vive, studia o lavora nella città del Cima riconosce facilmente i  luoghi in cui il video è stato girato: lo Shopping Center tra via Colombo e piazzale Fratelli Zoppas, via del Ruio accanto alla sede storica dell'Ipsia e il sottopasso ferroviario che unisce le due aree.
MESSAGGIO VIOLENTOConegliano è anche la prima parola del brano, accompagnato dall'immagine di un gruppo di adolescenti di colore che escono dal sottopassaggio in direzione di via del Ruio, il luogo che porta ai parcheggi dell'omonima strada e a una parte della stazione dei bus di Mom. Pochi secondi ed ecco che alcuni dei ragazzi ripresi mostrano il dito medio (gesto che tornerà più volte) mentre uno brucia una banconota. Si vede poi un'utilitaria di colore chiaro correre in via del Ruio con alcuni giovani che si sporgono dai finestrini, posto di guida compreso. Poi ecco il testo: Soldi, amore, scelgo la famiglia/droga, dolore, prendo una pastiglia. Droga, droga, scaldo la stagnola () soldi, soldi, dammi questi soldi/il fine giustifica i mezzi, boh, fanne molti.
IMMAGINI CHOCIntorno al quarantesimo secondo ecco l'immagine choc: un ragazzo con gli occhiali estrae dal giubbotto una pistola (quasi certamente giocattolo) e la punta verso il cameraman. La scena del video si sposta poi sulle scalinate del Biscione, mentre il testo recita: Vivo a Conegliano, tanti soldi: questo (è) il piano. I riferimenti al denaro tornano, anche con una parola dialettale, in un altro versetto: Tanto business, tanti schei, questo è l'intento. Passano alcuni secondi e ritorna pure la pistola di qualche istante prima. Un altro (t)rap a firma LastKing, con palesi riferimenti alla coneglianesità del cantante, si intitola Ah Okay ed è stato pubblicato sempre su Youtube a fine aprile dopo essere stato girato in buona parte all'interno di una lavanderia automatica. In un versetto di quel brano il cantante spiega che parlo sempre di soldi perché li vogliamo tutti/non fare tanto il maturo, in strada un giorno non duri.
I COMMENTITra i tanti commenti alla canzone ne spicca uno che afferma: Conegliano è il nuovo Bronx. Il video girato al Biscione e in via del Ruio è stato visto da molti, tra i quali il sindaco con delega alla sicurezza Fabio Chies, che nel commentarlo pesa le parole con attenzione: «Ho più di quarant'anni, perciò non conosco bene il linguaggio del rap. Si vede una pistola? In molti video di rapper ci sono armi e soldi, penso che sia normale per quel linguaggio. Per me sono immagini inquietanti, ma non sono sicuro di saperle interpretare correttamente». Di una cosa, però, Chies è certo: «Ognuno è libero di filmare quello che vuole fino a prova contraria, ma quel video non ci rappresenta perché ha un linguaggio che non appartiene alla nostra città, è una forma artistica che non condivido. Siamo abituati a un'altra immagine di Conegliano, come il tributo all'Imoco Volley campione d'Italia o il mercatino dei ragazzi che ieri ha riempito proprio il Biscione nonostante il maltempo». 
Luca Anzanello
Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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