Il lago Morto della ​Val Lapisina preso d'assalto dai turisti

Martedì 7 Luglio 2020
Il lago Morto della Val Lapisina preso d'assalto dai turisti
VITTORIO VENETO - Lago Morto preso d'assalto dai vittoriesi e dai turisti alla ricerca di un po' di frescura dalla canicola estiva. La spiaggia della città, nel cuore della Val Lapisina, al tempo del coronavirus diventa più che mai meta di gite fuori-porta. Domenica da tutto esaurito in località Nove. «C'erano dalle 400 alle 500 auto testimonia l'assessore Bruno Fasan che abita in Val Lapisina il lago Morto, ma anche i vicini laghetti Blu, sono la meta di tante famiglie e di chi vuole camminare nel verde». Le auto domenica, oltre alla stradina che conduce al lago, gremivano il piazzale dell'ex stazione ferroviaria di Nove e poi ve ne erano di parcheggiate anche lungo la statale Alemagna. Al momento nessuna lamentela da parte dei residenti che in passato avevano più volte denunciato parcheggi selvaggi.

LE INIZIATIVE
«Per questo lago abbiamo delle idee afferma l'assessore e ci siamo già mossi per dargli una sistemazione dignitosa. Il vero problema è: cosa offre questa spiaggia ai turisti al momento? Niente. Per questo c'è da fare una riflessione». Nei pressi della spiaggia esiste un bar che diventa l'unico servizio di appoggio per un pranzo o una bibita per chi frequenta l'area del lago Morto per prendere il sole o fare due passi. Per i servizi igienici, il Comune ha provveduto a posizionare, come ormai fa da anni, tre bagni chimici. «Alla luce delle presenze importanti che qui si registrano, questi tre bagni sono insufficienti ammette Fasan -, come insufficienti sono i parcheggi. Bisognerebbe crearne degli aggiuntivi o almeno regimentare quelli esistenti. Bastava farsi un giro domenica per rendersi conto della situazione. E poi sarebbe da ampliare anche gli spazi della spiaggia soldi permettendo».

L'AREA CAMPER
Le idee non mancano. «Avevamo delle migliorie da fare già in questi mesi in vista della stagione estiva, ma il coronavirus ci ha bloccato gli investimenti prosegue l'assessore che faremo nei prossimi mesi». 

Bloccata al momento anche l'apertura dell'area camper a Fadalto Basso, sull'altra sponda del lago rispetto alla spiaggia. «Dobbiamo fare alcuni lavori prima di poterla aprire, comunque è fra le mie priorità» assicura Fasan. E qui, a due passi, ci sono anche i laghetti Blu, pure meta di numerose persone in questo periodo dell'anno. «La Val Lapisina con i laghi Morto, del Restello e di Negrisiola è meta di pescatori, ma anche di appassionati di camminate e di bicicletta, non a caso abbiamo riavviato il progetto della Ciclovia dell'Amicizia per promuovere un turismo fra i laghi che abbracci anche quello di Santa Croce» conclude l'assessore. 
C.B.
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