Assalto alla tabaccheria di Loria. Il ladro catturato grazie ad una residente: «Ho visto l'uomo con una spranga in mano, ho chiamato i Carabinieri»

Domenica 4 Settembre 2022 di Maria Elena Tonin
Loria, assalto alla tabaccheria fermato il ladro dal residente

LORIA- Tenta di introdursi in una tabaccheria, una vicina dà l'allarme e viene catturato dai carabinieri. Denunciato un 35enne romeno che nella notte tra giovedì e venerdì ha cercato di sfondare senza riuscirci, la finestra della tabaccheria di Graziella Bragagnolo, che da anni gestisce l'attività, che fa parte di un complesso con bar e pompa di benzina, assieme alle sorelle Emanuela e Paola, a Ramon di Loria.

Graziella abita a pochi passi dall'attività ma non si è accorta di nulla. Se il tentativo di furto non è andato a buon fine, è solo grazie al provvidenziale intervento di una vicina che rientrando a casa ha allertato le forze dell'ordine.


DOPPIO ASSALTO
La stessa sera e all'incirca allo stesso orario ma in via Piave, poco distante da via Castellana, si è consumato un altro tentativo di effrazione, anche questo fallito, ancora una volta grazie all'allarme dato dai vicini. Coincidenza vuole che una delle testimoni sia stata proprio la nipote di Graziella. Rapido in entrambi i casi l'intervento delle pattuglie dei carabinieri di Riese e Vedelago che hanno arrestato il ladro della tabaccheria, mentre i due malviventi di via Piave sono riusciti a fuggire. «Queste finestre sono state tutte forzate - racconta la titolare della tabaccheria - Negli anni, abbiamo subito molti furti, anche se per fortuna mai nulla di serio. Purtroppo è una realtà che nel nostro mestiere dobbiamo mettere in conto: bisogna prendere le cose con filosofia, se no non si vive più. Non ho paura, cerco di non pensarci: quello che fa paura è che ci sono sempre meno soldi, i furti rischiano di aumentare e siamo indifesi». Provvidenziale è stato il passaggio di una vicina di casa, che per motivi di sicurezza, chiede di rimanere anonima: «Abbiamo già ricevuto le visite dei ladri 4 volte, in passato - racconta - Quando ho visto quell'uomo aggirarsi furtivo con un bastone in mano, ho avuto paura». La vicina racconta di aver fatto il giro dell'isolato e di aver poi allertato i carabinieri. Dal terrazzo, in sicurezza è poi riuscita a seguire l'arrivo delle gazzelle e il tentativo di fuga dell'uomo. «Ho pensato a tutelare innanzitutto me e la mia famiglia e sono molto felice che sia finito tutto bene e non abbia fatto danni». La donna dà anche una descrizione sommaria del bandito: maglietta maniche corte e pantaloni lunghi, indossava una sorta di mascherina. E, stando ai militari, era senza documenti.


NUMEROSE SEGNALAZIONI
L'intervento degli uomini dell'Arma è stato rapido anche per un altro motivo: erano già arrivate in caserma numerose segnalazioni su movimenti sospetti nella zona, tanto che poco prima era stata pattugliata, ma senza esito. Quello che rimane di una notte che ha tenuto sveglio un quartiere fin quasi al mattino, è proprio l'avvertimento delle forze dell'ordine di prestare sempre attenzione. Probabilmente più che denaro, il giovane cercava sigarette o altri beni materiali, dato che come ogni sera l'incasso era stato portato via, ma il rischio che vengano prese di mira anche le abitazioni non è irrealistico. «È stata un'esperienza surreale, che non mi sarei mai aspettata di vivere - conclude la vicina- per fortuna è finito tutto bene e nessuno si è fatto male».

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