Sorprende il ladro sulla porta di casa e lo insegue: «Ma ora abbiamo paura»

Sabato 11 Marzo 2023 di Maria Elena Pattaro
LA PIAGA I furti in casa non accennano a diminuire e ogni tanto ci scappa un pericoloso faccia a faccia

GIAVERA - Torna dalla passeggiata col cane e sorprende un ladro intento a scassinare la porta di casa. Daniele, 40 anni, non ci ha pensato due volte e si è lanciato all’inseguimento del malvivente lungo le scale del condominio. Ma non è riuscito ad acciuffarlo: il bandito ha raggiunto agilmente i due complici che lo aspettavano in auto e l’intera banda si è dileguata. La tentata effrazione è andata in scena mercoledì pomeriggio in via Europa, in uno degli appartamenti sopra al supermercato In’s. Erano da poco passate le 19.30. «In casa non c’era nessuno: a quell’ora io ero ancora al lavoro, mia figlia a pallavolo e il mio compagno era uscito a spasso col cane -racconta Silvia Stella, 46 anni- Quando è rientrato ha visto uno sconosciuto che stava armeggiando con la serratura». Il ladro era parzialmente travisato per non farsi riconoscere: cappuccio, cappellino e il bavero del giubbotto alzato. Il residente non lo ha visto bene in faccia ma di un particolare è sicuro: aveva la carnagione chiara.

L’INSEGUIMENTO

«Cosa stai facendo?» gli ha urlato. Il malvivente, colto alla sprovvista, ha abbandonato il proposito criminale e se l’è svignata correndo giù dalle scale. Nemmeno il cane è stato d’aiuto: Paco, un meticcio, è molto territoriale dentro casa ma all’esterno è abituato a stare in mezzo alla gente. Tanto che non ha percepito quell’estraneo come una minaccia. In pochi balzi il ladro era già in strada. «Era molto agile e veloce -riferisce Silvia- Il mio compagno ha cercato di raggiungerlo ma non ci è riuscito. Lo ha visto scappare a bordo di una Fiat Punto blu, insieme ad altri due complici».

LE INDAGINI

A quel punto non è rimasto altro da fare che avvertire i carabinieri. Purtroppo la zona, che è un quartiere residenziale, è sprovvista di telecamere. Ma non tutte le speranze sono perdute: la banda, durante la fuga, potrebbe essere stata ripresa dagli occhi elettronici installati altrove. Intanto la famiglia tira un sospiro di sollievo: Daniele è rientrato al momento giusto per impedire che il furto andasse a segno. Ma si tratta di un sollievo momentaneo: «Ho paura che possano tornare -confessa Silvia- e sono in pensiero perché ho una figlia di 13 anni». Non è la prima volta che il loro appartamento viene preso di mira: nel 2017 i ladri si erano introdotti in casa e avevano buttato all’aria armadi e cassetti, scappando senza bottino. «Spero che prendano la banda -conclude la donna- e che vengano installate le telecamere».

Nelle ultime settimane i topi d’appartamento hanno colpito anche nella frazione di Santi Angeli.

Ultimo aggiornamento: 08:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci