TREVISO - Vita dura per i pirati della strada in città. Grazie all'implementazione del sistema di videosorveglianza la polizia locale è riuscita negli ultimi tempi a rintracciare diversi automobilisti che, dopo aver causato un incidente, si sono allontanati senza prestare alcun tipo di soccorso a chi rimasto ferito. L'ultimo episodio è di qualche giorno fa, per la precisione il 31 ottobre, quando in via Mantiero, a San Liberale, una Bmw grigia ha speronato la vettura di una 37enne. La donna, frastornata, non è riuscita a prendere il numero di targa dell'auto pirata che si era allontanata verso viale Europa.
Gli agenti della polizia locale, dopo aver prestato aiuto all'automobilista, hanno subito messo al setaccio le immagini delle telecamere della zona. In meno di due ore sono riusciti a individuare il veicolo giusto: una Bmw cabrio guidata da un uomo. A quel punto, una volta recuperato il numero di targa, è stato gioco facile risalire al proprietario, un 36enne. Gli è stata ritirata la patente, che sarà sospesa dalla Prefettura per due mesi, gli sono stati tolti 14 punti e gli è stata staccata una multa da circa 500 euro. Coincidenza vuole, e di questo si sono stupiti persino gli agenti, che il 36enne fosse vicino di casa di un altro pirata della strada.
Ultimo aggiornamento: 12:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA Gli agenti della polizia locale, dopo aver prestato aiuto all'automobilista, hanno subito messo al setaccio le immagini delle telecamere della zona. In meno di due ore sono riusciti a individuare il veicolo giusto: una Bmw cabrio guidata da un uomo. A quel punto, una volta recuperato il numero di targa, è stato gioco facile risalire al proprietario, un 36enne. Gli è stata ritirata la patente, che sarà sospesa dalla Prefettura per due mesi, gli sono stati tolti 14 punti e gli è stata staccata una multa da circa 500 euro. Coincidenza vuole, e di questo si sono stupiti persino gli agenti, che il 36enne fosse vicino di casa di un altro pirata della strada.
