Da due anni ogni giorno Jerry torna a cercare e aspetta il padrone defunto

Sabato 29 Maggio 2021 di Gianandrea Rorato
Il cane Jerry
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MOTTA DI LIVENZA - Il suo padrone è morto da due anni, ma Jerry torna ogni giorno nell’abitazione dove vivevano insieme. Torna per cercarlo, con la speranza di incrociare ancora una volta il suo sguardo con quello di chi lo ha cresciuto. E, immancabilmente, ogni giorno ritorna alla sua nuova casa deluso. Accade a Lorenzaga di Motta di Livenza. Il cane Jerry viveva fin da piccolo con Bruno, detto “Bruneto”, in una casa colonica nella zona chiamata Dei Largoni. La casa si trova poco distante dall’agriturismo di famiglia.

LA STORIA


Bruno però si è ammalato e un giorno di due anni fa è stato ricoverato in ospedale.

Dall’ospedale non ha fatto più ritorno. L’abbattimento e lo sconforto di Jerry si possono immaginare. Gira per giorni e giorni nel giardino della casa ormai vuota, attendendo il padrone che non arriverà. Franco e Giannina Rubert abitano a poche centinaia di metri da lì, si accorgono di cosa sta passando Jerry e decidono di portarlo a casa. Se ne prendono cura e cercano di dargli quel calore che gli manca. Lui è contento, sente di aver trovato un luogo dove poter continuare a vivere. Ma non ha dimenticato il suo padrone. Tutte le mattine Jerry si incammina verso la sua ex dimora, il luogo dove evidentemente aveva stabilito con Bruno un legame molto forte. Annusa qua e là, passa e ripassa nelle stanze nella speranza di veder apparire il suo padrone. Poi torna lentamente da Franco e Giannina. Gli si legge la tristezza negli occhi. Ma c’è di più. Renato, il fratello più giovane del padrone defunto, passa spesso a dare un’occhiata all’abitazione rimasta senza nessuno. Jerry conosce bene Renato, riconosce il rumore della sua auto quando arriva lungo la stradina di sassi. Il venerdì di ogni settimana Renato, che collabora nell’azienda di famiglia, accede all’agriturismo passando davanti all’abitazione di Bruno. Solo quel giorno, solo il venerdì Jerry lo attende non nel cortile della sua ex casa, ma direttamente all’agriturismo, che dista centinaia di metri dall’abitazione di Bruno. E insieme vanno a controllare: Renato controlla l’abitazione, mentre Jerry cerca Bruno. 


IL FOTOGRAFO


Carlo Verardo, mottense, fotografo per passione, conosce la storia. E vuole fermare quegli attimi, raccontando per immagini una vicenda che ha colpito molti, in paese. «Basta dare un’occhiata a questo cagnolino e vedere il suo sguardo - spiega Carlo - È qualcosa che non si può capire a parole». Jerry ha una decina di anni e sta cominciando a invecchiare, il tempo scorre. Ma ogni mattina continua ad andare nella casa del suo padrone. E ogni venerdì aspetta Bruno per andare a controllare insieme. Poi, come ogni mattino, torna nella sua nuova casa da solo, lentamente. Jerry sa che qui ha l’affetto della sua nuova famiglia, ma quello sguardo triste non lo abbandona più.

Ultimo aggiornamento: 07:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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