ODERZO - Il loro telefono è bollente: per la 26. volta consecutiva non sono stati ammessi al Festival di Sanremo. Ma i Jalisse non si scoraggiano. «Non c’è problema, fino al 2040 noi continuiamo a provarci e anche l’anno prossimo presenteremo un nostro nuovo brano» dicono Alessandra Drusian e Fabio Ricci.
IL CASO
In queste ore la notizia che, ancora una volta, sono stati scartati ha fatto il giro del web. «Stiamo rilasciando un’intervista dopo l’altra» dice Ricci. «Quest’anno ce la sentivamo bene, pensavamo fosse quello buono visto che l’anno scorso si era parlato molto della nostra esclusione -hanno dichiarato a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1- Ma non c’è problema, fino al 2040 noi continuiamo a provarci». Sarebbero pronti ad andare a Sanremo anche come superospiti oppure a rifare tutta la trafila per partecipare a Sanremo Giovani. Nessuna chiamata da parte di Amadeus. «Noi facciamo un in bocca al lupo a tutti gli artisti presenti e anche ad Amadeus, che ha fatto tre festival uno più bello dell’altro. Viva il Festival».
IL SINGOLO
In questi giorni i Jalisse sono usciti con un nuovo singolo natalizio “Noi l’unica salvezza” per l’etichetta Catcher Music, edizioni Starpoint Corporation. Perchè Sanremo non è tutto, in questi 26 anni sono andati avanti con lavoro e carriera. Il loro nuovo singolo racconta l’amore, la riscoperta della felicità nelle piccole cose. «La povertà economica e dello spirito ci sta trasformando, calpestando la socialità, ponendo al centro notizie tremende e nascondendo spesso quelle più belle. È una storia d’amore che vuole far riflettere in un periodo di sbandamento di sentimenti».