Investe una 25enne e scappa: pirata rintracciato. «Ho avuto paura»

Martedì 8 Gennaio 2019 di Gabriele Zanchin
Investe una 25enne e scappa: pirata rintracciato. «Ho avuto paura»
RESANA - È stata identificata e rintracciata la persona alla guida dell'auto pirata allontanatasi in tutta fretta da Resana sabato pomeriggio dal centro del paese dopo aver investito un 56enne padovano, subito ricoverato in serie gravi e trasferito in ospedale. Si tratta di una 25enne residente castellana ora denunciata dagli agenti della polizia locale dell'Unione di Resana e Vedelago per fuga ed omissione di soccorso: le è stata immediatamente ritirata la patente ma, in caso di condanna, rischia da 6 mesi a 3 anni di reclusione. «Ho avuto paura e sono fuggita» si è giustificata la ragazza una volta messa alle strette dagli uomini della locale, guidati dal comandante  Maurizio Zorzi e dal vice Istruttore Cristian Zorzi, che nel giro di 48 ore sono riusciti ad individuare il responsabile dell'investimento che ha provocato il ferimento di del 56enne, D.V. le sue iniziali, di Torreselle di Piombino Dese.

L'INCIDENTE
L'uomo, sabato pomeriggio, si trovava a Resana e stava attraversando, lontano dalle strisce, via Castellana, la strada che immette nel centro del paese. Voleva raggiungere un negozio di erboristeria per fare alcuni acquisti. Aveva appena fatto i primi passi oltre il marciapiede quando è stato travolto in pieno da una Ypsilon 10. A bordo c'erano due persone. Il pedone è stato scaraventato ad una decina di metri di distanza, cadendo a terra e sbattendo la testa sull'asfalto mentre l'auto, fermatasi dopo alcuni metri, ripartiva senza che nessuno scendesse per prestargli aiuto. I primi ad arrivare sono stati gli agenti della polizia locale Marca Occidentale che una volta soccorso il ferito (lasciato poi alle cure del Suem 118) si sono messi immediatamente ad investigare per cercare di scovare il pirata. 

LE INDAGINI
In strada sono stati sentiti alcuni testimoni e poi sono state controllate le riprese della videosorveglianza locale . «Da qui siamo riusciti ad individuare la Ypsilon 10 - spiegano dal comando della Polizia Locale dell'Unione - e dopo aver effettuato una serie di verifiche, a risalire alla proprietaria: una 25enne che è stata immediatamente convocata. Inizialmente ha negato di essere stata la protagonista del sinistro ma poi sotto pressione ha confessato la sua responsabilità». 

L'AMMISSIONE
Lei, provata, quasi sconcertata prima ha negato poi ha ceduto dicendo agli agenti con qualche tentennamento: «Si sono stata io ma sono fuggita subito perché ho preso paura». Soddisfatto il sindaco di Resana Stefano Bosa per la buona riuscita di questo caso: «Preoccupa il fatto che la ragazza sia scappata e non abbia prestato aiuto al pedone. Bisogna lavorare ancora per far capire ai giovani cosa significa il senso civico».
Ultimo aggiornamento: 11:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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