Imoco Volley, il ragno di Ankara diventa la nuova pantera

Giovedì 2 Settembre 2021 di Luca Anzanello
Hristina Ruseva, ora Vuchkova dopo il matrimonio con il cestista Ivajlo Vuckov

CONEGLIANO - Un ragno che si attacca alla rete e non fa passare nulla. Più o meno negli istanti in cui Sarah Fahr lasciava la sala operatoria di Villa Stuart a Roma, dove è stata sottoposta a operazione chirurgica per ricostruire il legamento crociato anteriore del ginocchio destro, l'Imoco Volley ha annunciato chi sarà l'atleta che sostituirà la giovane centrale azzurra fino a quando non potrà tornare a calcare i taraflex. La scelta del club gialloblù è caduta, in tempi decisamente rapidi, sulla bulgara Hristina Ruseva, ora Vuchkova dopo il matrimonio con il cestista Ivajlo Vuckov, soprannominata il ragno per le sue spiccate doti a muro.

I due hanno un figlio, Hristo, che ha tre anni. Prosegue così la bella (e molto spesso vincente) tradizione delle pantere mamme.


LA SOCIETÀ

L'Imoco è dunque corsa ai ripari dopo l'infortunio di Fahr nel corso di Italia Croazia dei campionati europei. Un infortunio che costringerà la centrale azzurra a un lungo stop, motivo per cui il club coneglianese ha messo sotto contratto Vuchkova, nata a Sofia il 1° ottobre 1991 e alta 190 centimetri. «Giocatrice d'esperienza di livello internazionale, grande specialista del muro. Un'atleta di sicuro affidamento, che conosce già il campionato italiano e il palcoscenico europeo, che rappresenta in questo momento la migliore opzione possibile per rimpolpare il reparto delle centrali a disposizione di coach Santarelli, che dovrà fare i conti con l'assenza di Fahr e i tempi di recupero di Folie» sono le parole usate dai dirigenti dell'Imoco per descrivere al meglio la nuova pantera, che pur essendo straniera è una habituée del massimo campionato italiano.


LA CARRIERA

La carriera della neo pantera inizia nel 2008 quando, giovanissima, esordisce nel massimo campionato bulgaro con il Cska Sofia. Con la squadra della capitale del suo Paese resta per tre stagioni, vincendo due scudetti e una coppa di Bulgaria. Nella stagione 2011-12 approda per la prima volta in Italia con Bergamo, in Serie A1, con cui vince la Supercoppa, poi è in Azerbaigian con il Telekom Baku prima di rientrare in Italia nell'annata 2013-14 nella Liu Jo Modena. Nel campionato 2014-15 gioca nella lega turca con il Nilüfer, mentre nel campionato seguente torna al club di Baku. Nella stagione 2016-17 gioca nuovamente in Turchia, questa volta per il Galatasaray, dove resta per due annate prima di trasferirsi nel 2018/19 al Türk Hava Yollar (Thy), sempre nella massima divisione turca. La stagione per lei termina anzitempo per la gravidanza. Torna in campo nel corso della stagione successiva con le campionesse di Bulgaria del Marica, con cui vince un altro scudetto bulgaro. Nella scorsa stagione torna in Turchia per difendere i colori del Ptt Ankara dove gioca un'ottima annata, risultando il miglior muro del prestigioso torneo della mezzaluna. Vuchkova Ruseva è stata naturalmente protagonista anche con la nazionale bulgara, segnalandosi pure nei recenti europei con 25 muri in 6 partite.


L'ANNUNCIO

L'annuncio del suo ingaggio da parte dell'Imoco è arrivato più o meno mentre Fahr postava una storia su Instagram in cui ha fatto sapere che «l'operazione è finita, è andato tutto bene» prima di mettersi a tifare davanti alla tv le sue compagne di nazionale, che hanno evidentemente giocato per la loro compagna infortunata sfoderando una prestazione praticamente perfetta cristallizzata in un 3-0 alla Russia con parziali del tutto eloquenti: 25-20, 25-8, 25-15. La resistenza delle avversarie è durata un set, poi la partita è stato un monologo azzurro, frutto di un'ottima prova corale. In semifinale, l'Italia incontrerà l'Olanda.
 

Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 10:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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