Il Covid si porta via Carlina Favaro, storica anima della Trattoria All’Alpino

Mercoledì 13 Aprile 2022 di Brando Fioravanzi
Carlina Favaro

TREVISO - Per oltre 60 anni è stata l’anima storica di uno dei locali storici della città di Treviso, venendo da tutti adorata per la sua abilità culinaria e il suo essere sempre disposta a dispensare consigli utili a tutti. Nel tardo pomeriggio di ieri, però, il suo sorriso si è spento per sempre in una stanza dell’ospedale Ca’ Foncello dove era ricoverata da tre giorni a causa della contrazione del virus del Covid che, purtroppo, non le ha lasciato alcuno scampo. Se ne è andata così a 85 anni Carlina Favaro (ne avrebbe compiuti 86 domani), proprietaria di quella Trattoria All’Alpino di San Pelajo aperta l'1 luglio 1960 insieme al marito Ferruccio Currò, di cui è purtroppo rimasta vedova una trentina di anni fa, dopo aver gestito una latteria per circa due anni in Borgo Cavour.

Persona tenace e dalle grandi doti culinarie, Carlina era così amante della convivialità che considerava i suoi clienti come una seconda famiglia, tanto da decidere di restare nel locale anche dopo l’addio ufficiale al lavoro avvenuto una volta compiuti gli 80 anni. Grande appassionata di musica, soprattutto delle canzoni di Orietta Berti e di Gianni Morandi, lascia oggi nel dolore i figli Renato e Gianfranco, le nuore Raffaela e Bertilla, gli adorati nipoti Enrico, Alice, Nicole, Federica e Leonardo, le sorelle oltre che tanti amici e clienti affezionati che si sono subito stretti intorno alla famiglia in questo difficile momento della loro vita.

Le esequie di Carlina saranno celebrate venerdì alle ore 11 alla Chiesa parrocchiale di San Pelajo, mentre la camera ardente sarà allestita all’obitorio dell’ospedale Ca’ Foncello venerdì dalle ore 9.30 alle ore 10.40. Domani alle 18.30, invece, si terrà il Santo Rosario in suo ricordo.

Ultimo aggiornamento: 14 Aprile, 18:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci