TREVISO - Possibile violazione del segreto d'ufficio con una "spiata" alla ditta concorrente e turbata libertà degli incanti. Sono i due reati ipotizzati dalla Tmp srl di Portici, la ditta che si è aggiudicata la gestione dei park a pagamento dentro le Mura, nella lettera inviata a Ca’ Sugana, alla Procura della Repubblica di Treviso e all'Autorità nazionale anticorruzione.
La Tmp contesta l’intenzione del Comune di avviare la procedura di revoca dell’appalto aprendo di fatto un braccio di ferro che rischia di finire in un’aula di tribunale.
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