Luca Gotti, storico vice di Sarri, resta a casa: «Niente Juve, ora solo golf»

Mercoledì 19 Giugno 2019
Luca Gotti con moglie e mamma

Dopo i fasti di Londra è tornato a casa. Ieri Luca Gotti, vice allenatore di Sarri al Chelsea e reduce dalla vittoria in Europa League, è stato avvistato in centro a Montebelluna. Accompagnato dalla moglie Giorgia e dalla madre,  stato a colloquio col sindaco Marzio Favero, che si è complimentato per il brillante risultato conquistato da secondo di Maurizio Sarri, da poche ore nuovo allenatore della Juventus.

«E' stato per me un grande piacere venire ricevuto dal sindaco della città nella quale vivo da più di vent'anni - ha sottolineato Gotti, originario del rodigino ma montelliano d'adozione - abbiamo parlato naturalmente di calcio, in più mi è stato chiesto di presenziare alla prossima festa di sport. Ho risposto che se non dovessi avere impegni di lavoro sarò ben felice di esserci». «Era un dovere come sindaco di Montebelluna dopo i risultati raggiunti con Sarri al Chelsea incontrarlo in municipio - dice Favero - Ho avuto il piacere di scoprire una persona non solo preparata sul piano personale ma anche ricca di umanità che nel pensare e parlare del fenomeno sportivo usa chiavi di interpretazioni mai banali. E' stato il nostro primo incontro e credo che l'intera comunità di Montebelluna sarebbe davvero orgogliosa di averlo come ospite alla nostra tradizionale festa di sport, in settembre, quando l'intero centro storico verrà animato da 70 associazioni sportive».
Gotti non lo dice ma la parentesi inglese, che l'estate scorsa l'aveva visto accettare al volo la chiamata di Sarri, è già alle spalle. Complice anche l'avvento dello stesso tecnico toscano alla corte della Juventus, Luca Gotti al momento è senza squadra. Ma non perde il suo tradizionale buonumore. «Adesso il mio unico impegno è quello di giocare a golf. Potrò così rilassarmi dopo una stagione molto tirata, nella quale alla fine siamo riusciti a vincere un trofeo così importante come l'Europa League. Sarri mi chiamerà anche in bianconero per fare il tattico della squadra? Non lo so proprio».
Nel frattempo Luca è stato festeggiato anche dai colleghi dell'Aiac, che lunedì sera all'Asolo Golf Club l'avevano ospitato assieme ad altri tecnici del montebellunese quali Attilio Tesser e Claudio Foscarini, in occasione della consegna del premio Panchina di Marca.
Un ritorno alle origini per il cinquantunenne Gotti, che dopo una lunga carriera da difensore chiusa a Montebelluna, ha iniziato ad allenare. Prima alle Giovanili del Milan, in seguito proprio nella storica società di via Biagi. Nel mentre aveva trovato il tempo per laurearsi in Pedagogia ed ottenere sia il diploma Isef che quello di preparatore atletico a Coverciano. Nel 2000 passa alla Pievigina in serie D, dove sperimenta per la prima volta la panchina di una prima squadra, l'anno successivo va al Bassano Virtus, ancora in Serie D. Nel 2004 torna ad occuparsi di settore giovanile, allenando per tre anni la Primavera della Reggina dal 2004 al 2006, quando fa il primo salto importante andando a guidare la nazionale Under 17 italiana.
Da luglio 2008 a febbraio 2009 siede sulla panchina del Treviso in Serie B, viene poi esonerato dal momento che la squadra scivola in ultima posizione. Lo rileva l'ex giocatore Abel Balbo, la cui guida dura però poche partite. Dopo un solo mese Gotti torna in sella, ma non riesce a compiere l'impresa di salvarlo. E' poi alla Triestina, un altro campionato difficile culminato con l'esonero dopo poche giornate. In mente c'è la voglia di mollare tutto ma l'anno dopo, siamo alla fine del 2010, avviene la svolta. E' il sodalizio con Roberto Donadoni a far ripartire la carriera di Luca Gotti. Assieme al tecnico bergamasco, di cui diventa fidato secondo, siede stabilmente sulle panchine di serie A. Cagliari, poi Parma ed infine il Bologna, con le quali si fa nuovamente notare dall'ambiente. Chiuso la scorsa estate il rapporto con Donadoni, a sorpresa arriva la chiamata di Maurizio Sarri. Fino all'Europa League.
 

Ultimo aggiornamento: 16:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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