Pieve di Soligo, concorso nella Locanda da Lino. Una cena gratis per due a chi indovina quante pentole di rame ci sono

Giovedì 19 Gennaio 2023 di Pio Dal Cin
Cena gratis da Lino a chi indovina il numero delle pentole di rame

PIEVE DI SOLIGO (TREVISO) - A chi ha avuto l'occasione di frequentare la popolare Locanda da Lino certamente non è sfuggito lo spettacolo che rappresentano le centinaia di pentole di rame che abbelliscono le sale del ristorante. Un'idea nata dalla creatività di Lino Toffolin nel 1960. Quante sono le pentole di rame appese al soffitto delle sale che compongono il popolare ristorante Locanda da Lino a Solighetto? A questa domanda sono stati chiamati i clienti, gli amici e i frequentatori dello storico locale aperto dall'indimenticabile Lino Toffolin e oggi gestito dai figli Marco e Chiara. Francesco, il 26enne figlio di Marco cura da sempre l'aspetto social e le relazioni.

Ogni persona che entra nel ristorante fa questa domanda ormai da anni dice - Tutti vogliono sapere quanti siano i paioli di rame che tappezzano il locale dal lontano 1960. Da qui l'idea di fare un piccolo concorso con in palio un premio: una cena per due». Nel post pubblicato nella pagina Facebook del ristorante si chiede di dare un numero preciso alle caliere da poenta. Chi si avvicinerà di più si aggiudicherà la cena per due in uno dei locali ormai divenuti storici della Marca Trevigiana dove nei decenni del secolo scorso sono passati personaggi dello spettacolo, artisti e scrittori, cantanti e attori attirati a Solighetto dalla fama e dal savoir faire di Lino che con la sua rielaborazione di piatti tradizionali della cucina veneta ha saputo far conoscere questo remoto luogo (e la sua cucina) delle colline diventate patrimonio Unesco in tutto il mondo. Marco che ha raccolto il testimone del papà continua a portare avanti la tradizione di cui va orgoglioso.

«Le pentole di rame è stata un'idea di papà Lino. Ricordo che nelle prime due salette, di cui era composto il ristorante inizialmente nel 1960 erano già appese al soffitto e non si vedevano da nessun'altra parte». Spiega che le pentole di rame vanno lavate una ad una a mano usando una vecchia formula composta di sabbia, farina e aceto. Un lavoro minuzioso che richiede molte giornate di lavoro e che va fatto durante i mesi più caldi. «Le pentole una volta lavate vanno asciugate al sole per evitarne l'ossidazione». Il concorso per indovinare il numero esatto si chiuderà nel fine settimana. Partecipare è semplice.

Basterà entrare nella pagina Facebook Locanda da Lino e scrivere nei commenti il numero e attendere che Francesco lo riveli, il prossimo venerdì o sabato.

Ultimo aggiornamento: 20 Gennaio, 16:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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