Il giro d'Italia a cavallo, con cani e mula al seguito sognando l'ippoterapia

Tracceranno una nuova ippovia, partendo da Revine e percorreranno le strade della Penisola fino in Calabria. Da lì con un trailer raggiungeranno la Sicilia fino alle pendici dell’Etna per poi tornare a Vittorio Veneto percorrendo a ritroso dal versante Ovest tutta l’Italia fino alla Val d’Aosta, passando per il Piemonte, la Lombardia, il Trentino e arrivare a Cortina d’Ampezzo per poi rincasare percorrendo circa 30 chilometri al giorno. Al rientro apriranno un centro per la pet therapy e l’equitazione per i bambini disabili.
I PROTAGONISTI
Jessica Riviera e Lorenzo Michielli, lei di Vittorio e lui bellunese di Vodo di Cadore, hanno le idee ben chiare e non saranno soli in questo cammino. Li accompagneranno un cane, due cavalli e la mula Viola, messa a disposizione dagli alpini del gruppo Ana vittoriese. Sarà lei a trasportare il necessario e sarà il lasciapassare per tutti i gruppi di alpini d’Italia, che daranno assistenza alla coppia in caso di bisogno. Un sogno che si realizza dopo una lunga preparazione, che si potrà seguire passo passo (https://con16zampe.wixite.com/home) anche contribuendo alla realizzazione. Partiranno da Revine a fine marzo con un progetto ambizioso; percorrere l’intera Italia a piedi con i loro animali. Jessica e Lorenzo stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli con il supporto di Engea (Ente nazionale guide equestri ambientali) prima di partire per un viaggio avventuroso a scoprire e valorizzare il territorio e il suo patrimonio artistico e naturale.
L’IDEA
«Vorremmo incentivare l’attività all’aperto e condividere con tutti la bellezza della nostra terra, con la creazione di una nuova ippovia che congiunga tutte le regioni –spiega Jessica–. Le persone che incontreremo e le esperienze che vivremo ci aiuteranno a evidenziare il rapporto con gli animali che ci accompagnano. Ci saranno Mia il cane, i due cavalli Fatira di Pegaso e Lenik dell’Orsetta, e la mula Viola che ci aiuterà con il trasporto delle tende e delle vettovaglie. Ce l’ha affidata l’Ana di Vittorio Veneto che ha subito appoggiato la nostra iniziativa e ci aiuterà a entrare in contatto con tutte le sezioni degli alpini dislocate sul territorio». I due giovani percorreranno circa 30 chilometri al giorno e dormiranno all’addiaccio. Il percorso è ancora in fase di definizione, ma già si sa che scenderanno lungo l’Adriatico, percorrendo sia gli Appennini con i loro parchi e borghi che la costa, per poi risalire dal versante tirrenico. In Calabria, con il supporto di Egea, troveranno a Villa San Giovanni un percorso trailer che consentirà loro di traghettare in Sicilia fino alle pendici dell’Etna. I giovani hanno intenzione di creare nei prossimi giorni una pagina Facebook e un profilo Instagram dedicati all’iniziativa dove documenteranno tutti gli spostamenti. «Vorremmo al nostro ritorno realizzare una struttura dove poter continuare a promuovere il rapporto con gli animali in forma di pet herapy ed equitazione ricreativa per disabili e bambini –spiegano–. Al nostro rientro ci attiveremo per trovare alcune ditte e sponsor locali che ci possano aiutare concretamente a realizzare il progetto».
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