Crolla in campo durante la partita, ventenne gravissimo

Lunedì 3 Febbraio 2020 di Giuliano Pavan
Crolla in campo durante la partita, ventenne gravissimo
ZERO BRANCO - Stava giocando a calcio assieme al suo storico gruppo di amici nel campo parrocchiale di Zero Branco quando si è sentito male. Ora si trova ricoverato nell'unità coronarica del Ca' Foncello in condizioni gravissime. I medici, che si sono riservati la prognosi, stanno facendo il possibile per salvare la vita ad Adriano Nika, 20enne residente a Zero Branco assieme ai genitori e alla sorella. Decisive saranno le risposte alle terapie a cui è stato sottoposto, visto che il suo caso era già noto ai sanitari: il giovane infatti aveva già sofferto di problemi al cuore, che però fino a ieri non gli avevano procurato grosse conseguenze.

IL DRAMMA
Erano passate le 16 da una decina di minuti quando Adriano, assieme a una decina di compagni, ha iniziato a giocare a calcio nel campetto dell'oratorio. Nulla poteva far presagire quanto sarebbe accaduto di lì a poco. Il 20enne ha corso, dribblato e tirato in porta per una ventina di minuti quando, all'improvviso, si è seduto. Aveva accusato un malore. In un attimo ha perso conoscenza e si è accasciato a terra. Il giovane è stato subito soccorso dai compagni che si sono resi immediatamente conto della gravità delle sue condizioni. Hanno chiesto aiuto ai responsabili dell'oratorio che a loro volta hanno fatto intervenire un'ambulanza, mentre hanno cercato di prestargli le prime cure. Anche il sindaco Luca Durighetto, che si trovava poco distante dal campo sportivo per partecipare a un evento, si è recato sul posto per sincerarsi delle condizioni del ragazzo.
AMICI SOTTO CHOC
A Zero Branco è arrivata un'ambulanza e sul campo è atterrato anche l'elicottero del Suem. I sanitari hanno praticato su Adriano le manovre di rianimazione per una decina di minuti. Stabilizzato il quadro clinico, il giovane è stato intubato e trasportato d'urgenza all'ospedale Ca' Foncello di Treviso. Le sue condizioni all'arrivo sono state definite critiche, tanto che si è reso necessario il ricovero nell'unità coronarica per le cure del caso. «È un ragazzo che ho sempre visto sorridere - ha affermato il sindaco Durighetto - Conosco bene i suoi cugini, con i quali lo vedo ogni domenica in piazza. Adriano è nato in Italia da mamma albanese e a Zero Branco, dove in pratica ha sempre vissuto e dove ha frequentato le scuole, è ben voluto da tutti. Più di qualche volta mi sono fermato a salutarlo per dargli poi una pacca sulla spalla. Dispiace davvero per quello che gli è successo. Spero davvero che si riprenda il prima possibile. I ragazzi che lo hanno soccorso erano un po' scossi, e anch'io. Se tutto dovesse andare per il meglio il merito è anche loro che sono subito intervenuti quando hanno visto il loro amico steso a terra».
 
Ultimo aggiornamento: 19:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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