GAIARINE - Clamorosa bocciatura da parte del Consiglio di Stato di un ricorso in appello dell'Agenzia delle Entrate che si era opposta a una sentenza del Tar che aveva riconosciuto alla Jesse Spa, storica azienda di arredamenti di Francenigo, il diritto di accedere a documenti relativi a imposte dovute per gli anni 2004-2010. Tutto era cominciato nel 2012 quando la Jesse aveva ricevuto un verbale di accertamento con tassazioni e sanzioni per di 53 milioni di euro.
Decorsi i termini per la definizione dell'accordo, Jesse aveva formulato la richiesta di accesso agli atti che però si era vista negare. Di qui il suo ricorso al Tar che aveva riconosciuto le ragioni dell'azienda e l'appello delle Entrate al Consiglio di Stato che ha dato ancora ragione alla Jesse.
Ultimo aggiornamento: 12:43
© RIPRODUZIONE RISERVATA Decorsi i termini per la definizione dell'accordo, Jesse aveva formulato la richiesta di accesso agli atti che però si era vista negare. Di qui il suo ricorso al Tar che aveva riconosciuto le ragioni dell'azienda e l'appello delle Entrate al Consiglio di Stato che ha dato ancora ragione alla Jesse.