Nuovo assalto in villa: ladri messi in fuga dall'arrivo del proprietario

Domenica 20 Febbraio 2022 di Mauro Favaro
I controlli dei carabinieri

CASIER - L'assalto alla villetta è scattato nel tardo pomeriggio di venerdì, 18 febbraio. Non era ancora calata la sera. Poco dopo le 18 una banda, stando ai primi riscontri si pensa almeno a quattro uomini, è riuscita a intrufolarsi in un'abitazione di via Peschiere a Dosson di Casier. Dopo aver messo fuori uso una lampada con sensore di movimento, hanno passato in rassegna la casa lasciandola sottosopra, senza risparmiare nemmeno i giochi dei bambini. E poi hanno tentato di buttare giù una parete per sradicare la cassaforte. Proprio in quel momento, però, il 40enne proprietario dell'abitazione ha fatto ritorno a casa. I ladri sono riusciti a scappare pochi istanti prima che aprisse la porta. Senza la cassaforte, ma portando comunque via 2mila euro in contanti e alcuni gioielli. Così torna la paura nella parte sud della Marca.

IL RACCONTO
Solamente poche settimane fa era stato preso di mira l'asse del Terraglio.

In particolare a Mogliano. Prima con la rapina nella villa del petroliere Giancarlo Miotto e di seguito con il furto in quella dei Furstenberg. Più una serie di altri furti o tentati furti. Adesso ci si è spostati di pochi chilometri. Il quadrante resta lo stesso. «Si vedono chiaramente i segni lasciati da quattro persone che hanno scavalcato la recinzione sul retro. Poi l'hanno anche tagliata, per aprirsi una via di fuga racconta il 40enne ho sbagliato a non attivare l'allarme. Purtroppo è capitato. I ladri hanno spento le luci e hanno avuto praticamente un'ora e mezza di tempo per fare quello che volevano». Almeno fino alle 19.30, quando alcuni vicini si sono insospettivi vedendo l'abitazione, diversamente dal solito, completamente al buio. «I ladri hanno rovistato da tutte le parti, anche tra i giochi dei bambini. E di seguito hanno provato a buttare giù il muro della cassaforte continua il 40enne i vicini hanno sentito dei rumori. Tanto che mentre stavo rientrando mi hanno avvisato che, dato che non eravamo noi, c'erano altre persone all'interno della casa».

LA DENUNCIA
Una volta aperto il cancello, l'uomo ha subito chiamato i carabinieri. Le forze dell'ordine sono arrivate in un lampo. Ma i ladri sono riusciti a fuggire sul retro facendo perdere le loro tracce tra i campi. Al proprietario ora non rimane che sporgere denuncia. L'atto dovrebbe essere formalizzato domani. «Evidentemente ci hanno controllato: nelle ultime sere avevamo sentito spesso i cani abbaiare, ma senza vedere niente di strano conclude il 40enne questo è l'appello che lancio a tutti: prestate attenzione anche a segnali di questo tipo. Vista la situazione, noi stavamo pensando di rinforzare i punti della casa che avrebbero potuto essere più vulnerabili. Purtroppo, però, non abbiamo fatto a tempo».
 

Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 10:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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