Il Covid entra anche nel convento: i frati finiscono tutti in isolamento

Mercoledì 1 Dicembre 2021
Il Covid entra anche nel convento: i frati finiscono tutti in isolamento

VITTORIO VENETO (TREVISO) - Frati in isolamento a Vittorio Veneto. Il Coronavirus è entrato anche nel convento di San Francesco.

Da ieri è chiuso al pubblico. E' la prima volta che accade dall'inizio dell'epidemia da Covid. Sono state sospese anche tutte le celebrazioni religiose nella chiesa di piazza San Francesco. Si tratta di una misura di precauzione resasi necessaria dopo che uno dei confratelli è risultato positivo al coronavirus. Il frate in questione aveva iniziato ad accusare dei sintomi simil influenzali. E il tampone rapido di controllo ha evidenziato il contagio da Covid. Adesso si sta attendendo l'eventuale conferma attraverso il test processato in biologia molecolare nei laboratori della Microbiologia dell'ospedale di Treviso.


L'ISOLAMENTO
Intanto è inevitabilmente scattato l'isolamento fiduciario per tutti i frati che vivono nel convento, che ha immediatamente sospeso le proprie attività ed è stato chiuso al pubblico. «Un frate ha dei sintomi e ha avuto il tampone positivo confermano i confratelli di Vittorio Veneto siamo in attesa dell'esito del tampone molecolare a cui si è sottoposto. Nel frattempo abbiamo deciso di chiudere chiesa e convento». La notizia in queste ore è circolata in città tra i tanti fedeli che frequentano quotidianamente lodi mattutine, messa e vespri nella chiesa di San Francesco. Così come sui social network, dove molti si sono stretti in un abbraccio virtuale ai frati isolati. Nonostante il numero dei frati negli anni si sia via via ridotto, la loro presenza rimane molto sentita dopo oltre quattro secoli di storia in città. Il convento ha infatti iniziato a prendere forma a Vittorio Veneto già all'inizio del 1600, dedicandosi in modo particolare al ministero della riconciliazione. E ancora oggi il convento di San Francesco porta avanti diverse attività. Non solamente dal punto di vista delle celebrazioni religiose. Ci sono le visite alle famiglie, la comunione e l'unzione degli infermi, ma anche il servizio alle persone in difficoltà, finite ai margini, a partire dalla mensa dei poveri. Anche grazie a questo la comunità dei frati nel corso dei secoli è diventata un vero e proprio punto di riferimento per i fedeli di Vittorio Veneto e di tutta la zona. (mf)

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