TREVISO - Dopo il foglio di via da Treviso per 3 anni, ieri è arrivata anche la misura cautelare per i due 18enni stranieri che lunedì mattina hanno rapinato il Foot Locker di Corso del Popolo a Treviso. Il gip Cristian Vettoruzzo, al termine dell'interrogatorio di convalida dell'arresto in cui i giovani si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, ha disposto per entrambi l'obbligo di dimora nei rispettivi comuni di residenza, decretandone l'immediata scarcerazione. Circostanza che non li salverà da un processo per rapina non appena la Procura chiuderà le indagini.
La rapina da Foot Locker
La rapina è andata in scena poco dopo le 10.30. I due 18enni, arrivati a Treviso in treno, avevano tentato di rubare un paio di pantaloncini Nike e il responsabile del negozio, un 42enne, se n'era accorto. Quando ha bloccato uno dei due all'uscita del camerino, è scattata l'aggressione. Mentre il primo giovane lo placcava a terra, il complice gli ha sferrato una serie di calci in testa. «Ho avuto paura per il mio capo.