TREVISO/MESTRE Cibi esotici, ma anche hamburger, galletto e sushi. Sono questi i piatti preferiti dai mestrini, almeno secondo Foodracers, azienda trevigiana che si occupa di mettere in comunicazione clienti e ristoranti attraverso le consegne a domicilio. Se il Covid ha insegnato qualcosa, quel qualcosa è anche la consegna a domicilio delle pietanze che solitamente si era abituati a mangiare in ristorante. E secondo la realtà veneta, i dati dicono che negli ultimi dodici mesi c'è stato un boom di richieste, pari a un incremento del 170%.
SERVIZIO INNOVATIVO
L'area mestrina si conferma la prima per attività in questo senso tra tutte le città della provincia veneziana, nonché il luogo da cui è partito il servizio.
LE RICHIESTE
Ciò che piace di più a pranzo ai mestrini è la poke bowl, un piatto tipico hawaiano che si basa sul mix di pesce crudo. Vanno forte anche i cibi orientali, come la cucina giapponese e cinese su tutti. Se però a mezzogiorno c'è voglia di esotico, la sera le preferenze cambiano. Gli ordini principali sono a base di carne, cioè hamburger, polletto, ma anche bistecche o club sandwich. Uno degli obiettivi di questo tipo di attività è anche quella di garantire la sicurezza in termini di Covid. Ed è così che le persone si affidano, come per gli acquisti online, sempre di più alla moneta elettronica, evitando di far girare la carta moneta.
SETTORE IN ESPANSIONE
Accanto ai mostri sacri del settore, come l'inglese nata nel 2013 Deliveroo o la spagnola nata nel 2015 Glovo, ormai app leader del mercato, si stanno sempre più facendo spazio anche realtà più locali, come appunto Foodracers o, a in laguna, Cocai express. La crescita di queste aziende è la testimonianza diretta che il comportamento di consumo degli italiani sta cambiando e se prima si era abituati a mangiare fuori, magari in compagnia, ora cresce il desiderio di affidarsi al mondo della ristorazione anche per l'asporto. Non a caso, i numeri dell'impresa trevigiana denotano un trend di crescita notevole, con 1,7 milioni di ordini effettuati dal 2015.