Montebelluna. Brando Badoer come papà Luca entra anche lui nel vivaio Ferrari a Maranello

Mercoledì 21 Settembre 2022 di Giulio Mondin
Brando Badoer segue le orme del papà Luca nel vivaio Ferrari

MONTEBELLUNA - Brando Badoer a Maranello per lo Scouting Camp organizzato dalla Ferrari Driver Academy. C’è anche il figlio di Luca, ex pilota di Formula Uno e poi collaudatore per anni proprio con la scuderia del Cavallino Rampante, tra i quattro ragazzi nati nel 2006 e 2007 e invitati allo stage allestito nell’ambito della partnership con l’Aci. Un sogno che si avvera per il 15enne di Montebelluna che fin da piccolo aveva manifestato una grande passione per lo sport praticato ad altissimi livelli dal padre.


LA CHIAMATA
Per lui si tratta solamente del primo passo, un punto di partenza per una possibile carriera nel mondo del motorsport. Dopo aver fatto nel 2017 il suo debutto nei kart, la categoria nella quale si fece le ossa lo stesso Luca, Brando ha ottenuto degli ottimi risultati nel campionato Wsk, nel corso del quale ha mostrato grande attitudine alla velocità. Tanto da guadagnare in molte occasioni la pole position. Poi l’esperienza con la Formula 4 Uae con il team Akm, e infine quest’anno l’approdo nel campionato italiano di Formula 4 con la scuderia campione in carica Van Amersfoort, al fianco di Emerson Fittipaldi Jr, Martinius Stenshorne e Arvid Lindblad. Una stagione di apprendistato per il giovane Badoer che però ha già dato un segnale delle sue potenzialità piazzandosi quinto su 40 concorrenti nella gara appena corsa in Austria. Dunque un prospetto interessante in proiezione futura, e che avrà la possibilità di farsi vedere durante lo Scouting Camp di valutazione. Magari mettendo in pratica i consigli che l’illustre genitore, spesso al suo fianco sui tracciati di gara, gli avrà sicuramente fornito.


LO STAGE
Lo stage si concluderà giovedì ed è il secondo del 2022. La collaborazione tra Fda e Aci, attiva da anni, fa arrivare periodicamente a Maranello alcuni talenti per valutarne il potenziale con gli strumenti del programma giovani di Ferrari. Oltre a Brando Badoer, che corre anche nella Formula 4 tedesca, nel gruppo ci sono il kartista padovano Sebastiano Pavan, quello statunitense James Egozi e infine Alex Dunne, irlandese che sta ben figurando nell’italiano di Formula 4. Nel primo giorno i quattro hanno svolto un intenso programma, con alcune sessioni dedicate a preparazione fisica e teorica sul motorsport, fino alla gestione dello stress. Badoer e gli altri potranno girare su una Tatuus, monoposto di Formula 4 dotata di gomme Pirelli identiche a quelle impiegate in campionato. Il tutto sulla storica pista di proprietà Ferrari che proprio nel 2022 ha compiuto 50 anni. Al termine del camp gli esperti di Fda decideranno se tra i quattro esaminati qualcuno meriterà di essere portato alle Scouting World Finals di fine anno, l’evento nel quale si decide se aggiungere un pilota al gruppo di Fda. Intanto Brando e anche suo padre incrociano le dita.

 

Ultimo aggiornamento: 16:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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