FARRA DI SOLIGO - «Esprimo la mia solidarietà, personale e istituzionale, al sindaco di Farra di Soligo. Le minacce e la violenza non devono mai essere uno strumento a cui ricorrere per esprimere il proprio dissenso: la diversità delle idee è un valore, e per questo sa e deve trovare modi diversi di esprimersi, sempre rimanendo nell'alveo del rispetto e della correttezza». Lo dice il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, apprendendo la notizia della lettera anonima pervenuta al sindaco di Farra di Soligo (Treviso) Mattia Perencin, contenente offese e minacce, anche di morte.
«La civiltà di una società si misura in molti modi: rispettare gli altri e rispettare le istituzioni e i loro rappresentanti è certamente uno di questi», conclude Zaia.