MOTTA (TREVISO) - Un ragazzo di
19 anni si
trova ricoverato in ospedale e ora
rischia di perdere una
mano a causa dell'
esplosione di un ordigno
bellico, forse si tratta di una granata, che gli è
scoppiata a distanza ravvicinata. Il grave episodio è
accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, verso le 19.30, quando in
via Pordenone, a San Giovanni di Motta di Livenza, si sono portati
il Suem 118, i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di
Conegliano che ora stanno cercando di ricostruire con precisione
quanto successo. Secondo le prime informazioni raccolte il ragazzo,
appassionato di residuati bellici, si trovava
proprio el
garage di casa. Tra le mani aveva un
ordigno risalente alla Seconda Guerra mondiale che aveva acquistato
non molto tempo fa in un
mercatino durante un suo
viaggio in
Slovenia.
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