Elezioni a Treviso. Fratelli d'Italia vola in doppia cifra: «In città siamo radicati. A Vedelago saranno 15 giorni di fuoco»

Martedì 16 Maggio 2023 di Giuliano Pavan
Elezioni a Treviso. Fratelli d'Italia vola in doppia cifra: «In città siamo radicati. A Vedelago saranno 15 giorni di fuoco»

TREVISO - «È stato fatto un lavoro fantastico, credo che non sarebbe stato possibile fare meglio di così. A conti fatti abbiamo vinto dappertutto, sia dove siamo andati da soli che dove abbiamo corso assieme alla coalizione di centrodestra. A Vedelago vedremo cosa fare in vista del ballottaggio, ma per il momento ci godiamo questo risultato davvero ottimo». Giuseppe Montuori, segretario provinciale di Fratelli d’Italia, si gode gli exploit del suo partito che, in provincia, ha visto eleggere i sindaci di Istrana, Arcade e Nervesa della Battaglia, a cui si aggiungono quelli eletti assieme a Lega e Forza Italia a San Biagio di Callalta, Motta di Livenza e Treviso. Proprio per quanto riguarda il Comune capoluogo, Montuori afferma che «Fratelli d’Italia non aveva alcun candidato uscente. La lista era composta da persone nuove alla politica e siamo comunque riusciti a decuplicare le percentuali rispetto a cinque anni fa, quando avevamo preso l’1,5% non riuscendo a eleggere alcun consigliere. In corso d’opera si è unito a noi Davide Visentin, che però non ha potuto candidarsi. Il bilancio, nella provincia più leghista d’Italia, in un comune dove la Lega governa in pratica dal 1994 salvo la parentesi Manildo, in un regione governata dalla Lega, non può che essere un risultato più che positivo. È sicuramente frutto anche del lavoro svolto da Marco Della Pietra, a cui va il mio ringraziamento più sentito».


L’ANALISI
Analisi condivisa anche da Luca De Carlo, senatore di Fratelli d’Italia nonché segretario regionale del partito di Giorgia Meloni: «C’è poco da dire: sono stati dei risultati straordinari, a conferma di quanto abbiamo lavorato non solo negli ultimi mesi. In provincia abbiamo vinto ovunque, anche dove ci siamo presentati da soli contro tutti: per cui innanzitutto voglio fare un grande in bocca al lupo ai nostri sindaci di Arcade, Istrana e Nervesa della Battaglia. La coalizione di centrodestra ha poi avuto ottimi risultati in tutti gli altri comuni - continua De Carlo - Per quanto riguarda Treviso non avevamo grossi dubbi. Posso dire che le previsioni sono state rispettate, anche per quanto riguarda Fratelli d’Italia: secondo i nostri conti il range di preferenze doveva attestarsi tra l’11% e il 13%, e mi pare che siano state confermate. Avevamo un candidato forte, che negli ultimi cinque anni ha amministrato bene. E sapevamo che la lista di Mario Conte avrebbe portato a casa almeno il 30%. Per quanto riguarda la Lega, non era una battaglia tra noi e loro: avremo 4 consiglieri e va bene così, soprattutto se il risultato viene confrontato con quello di cinque anni fa. Che dire: siamo contenti. Anche perché abbiamo confermato il risultato delle politiche e il nostro radicamento in città». Unico neo riguarda Vedelago, se così si può dire: «A Vedelago andremo al ballottaggio e saranno 15 giorni di fuoco: il risultato di Romano è comunque da sottolinere perché ha fatto un gran lavoro in questa campagna elettorale. Adesso pensiamo a vincere anche lì». 


GLI ALLEATI
Convinto della vittoria a Vedelago, fra due settimane, è anche Fabio Chies, sindaco di Conegliano nonché coordinatore provinciale di Forza Italia. il bilancio degli azzurri, secondo Chies, è molto positivo: «Non possiamo che essere contenti per l’elezione di Valentina Pillon a San Biagio di Callalta e di Alessandro Righi a Motta di Livenza.

Segno che si è lavorato bene assieme ai nostri alleati. La coalizione di centrodestra ha vinto praticamente in ogni comune, per cui non possiamo che essere soddisfatti dei risultati di questa tornata elettorale». La soddisfazione è però macchiata dal risultato nel comune capoluogo. «Si poteva fare di più - commenta Chies - Speravamo di ottenere più del 5% ma dobbiamo accettare il responso delle urne. Siamo riusciti a eleggere un solo consigliere comunale, e non posso nascondere che ne avremmo voluti almeno due. Faremo una riflessione su questo, ma il risultato di coalizione non può che essere positivo».

Ultimo aggiornamento: 07:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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