Il coraggio di Vera, da giramondo a edicolante di paese: «Ecco come ho cambiato vita»

Giovedì 16 Dicembre 2021 di Silvia Moscati
Vera Vinchesi apre la sua edicola

PREGANZIOL - «In due giorni mi sono ritrovata da cassaintegrata a disoccupata, a imprenditrice». È una storia a lieto inizio quella di Vera Vinchesi che oggi, 16 dicembre, apre la sua edicola, L'Edicola di Vera in centro a Preganziol. Laureata, 34 anni, confida che non ha mai desiderato vivere in nessuna altra parte pur avendo viaggiato molto per l'Italia, per lavoro. «Credo che il Covid abbia cambiato la vita di molti, di sicuro la mia! - racconta Vera Vinchesi -Dopo la laurea ho lavorato per due grandi aziende nel settore turistico, partivo il lunedì mattina e tornavo il venerdì sera. Un giorno vado in ufficio, la mia responsabile mi dice che l'appuntamento a Milano dell'indomani va rimandato perché non si fida di andare in quella zona con questa influenza di cui tutti parlano. Era il 24 febbraio 2020. Di lì a una settimana eravamo tutti a casa in smart working. Dopo qualche giorno a smaltire le ferie, sempre a casa, arriva la cassa integrazione. Non c'era molto lavoro, il turismo è uno di quei settori che si è fermato immediatamente e, a oggi, l'azienda per cui lavoravo, deve ancora riprendersi».
Passano le settimane, i mesi del lockdown, passa la Pasqua e arriva l'estate, forse qualcosa sta tornando alla normalità ma per Vera nessuna telefonata per tornare operativa, ancora in cassa integrazione.

Arriva anche l'autunno e si ripiomba nell'incubo.

LA RIFLESSIONE
«Giravo come una trottola fino a quel 24 febbraio 2020 - continua a raccontare - poi ho trascorso 20 mesi, a casa a reiventarmi tutte le mattine per continuare a pagare il mutuo, le bollette e fare la spesa. Venti mesi in cui però ho ammazzato il tempo riflettendo su chi sono, quanto valgo e soprattutto rivalutando le mie priorità, l'importanza delle piccole cose e delle mie persone, quelle che amo». Così il tempo del lockdown, delle prime ripartenze, delle ricadute, dei coprifuoco e delle alterne speranze, non è sprecato e Vera comincia a mettere in fila le sue priorità. «La verità è che per quanto il mondo abbia sofferto per questa pandemia, l'unico modo di uscirne penso sia cercarne la bellezza collaterale. La vita mi ha insegnato che se cerchi qualcosa e se fai mentre aspetti, poi tutto arriva».

L'OCCASIONE
E per Vera non è mancata l'occasione di reinventarsi, a casa sua, a Preganziol. «Passando davanti alle serrande chiuse leggo vendesi attività con un numero di telefono. Chiamo, vado a casa, ne parlo con il mio compagno, la mia mamma e mio fratello. In quei giorni dalla azienda arriva una proposta di dimissioni consensuali con buona uscita. Sono salita sul treno e in due giorni mi sono ritrovata da cassa integrata a disoccupata a imprenditrice». Ma i tempi della burocrazia non sono stati così rapidi e ci sono voluti alcuni mesi tra le pratiche necessarie e rimettere a nuovo il negozio. Ora l'apertura: «Restituirò ai cittadini di Preganziol la loro amata edicola - assicura Vera Vinchesi- Tanti servizi e chicche arricchiranno l'offerta per rendere l'Edicola di Vera un punto di riferimento per Preganziol e i paesi vicini». Sabato 18 dicembre dalle 11 ci sarà l'inaugurazione ufficiale con la presenza del sindaco Paolo Galeano. Ora Vera è emozionata, ringrazia i suoi per il sostegno avuto e lancia l'invito ai concittadini: «Vi aspetto a L'Edicola di Vera a Preganziol in via De Gasperi, 2».
 

Ultimo aggiornamento: 10:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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