Corsa contro il tempo per salvare la piccola Vittoria: «Cerchiamo un donatore di midollo

Domenica 20 Febbraio 2022 di Silvia Moscati
La bimba di due mesi assieme ai genitori

MOGLIANO - «Sono in attesa di essere chiamato dall’Admo per poter donare il midollo osseo che può dare speranza di vita a Vittoria, la mia cuginetta, e a tantissime altre persone con problematiche simili. Vi prego fatelo anche voi». È l’appello di Diego Callegaro, 21enne di Mogliano. «Faccio parte di una grande famiglia molto unita – scrive Diego – e siamo molto legati tra di noi.

A dicembre è nata Vittoria. Qualche giorno fa purtroppo le è stata diagnosticata una malattia neurodegenerativa, la malattia di Krabble, che causa la morte prematura di chi ne è affetto. Per guarire è necessario un trapianto di midollo osseo o di cellule staminali da cordone ombelicale. Io e miei parenti ci siamo mobilitati per effettuare l’iscrizione all’Admo, l’associazione italiana che si occupa di trovare i potenziali donatori di midollo osseo».

LA BATTAGLIA
«Abbiamo saputo che solo una persona su 100mila è compatibile con il malato - continua Diego - Così stiamo contattando più persone possibili, per portarle a conoscenza di questa associazione e sensibilizzarle sul tema. Per poter donare bisogna far domanda sul sito dell’Admo. Si può anche contare l’associazione allo 02.39000855. Per poter donare bisogna avere fra i 18 e i 35 anni, pesare più di 50 chili e poi, con un semplice prelievo di sangue, si può diventare donatori di midollo osseo. Invito tutti i miei coetanei e le persone che hanno l’età giusta, a iscriversi. Questo potrà dare speranza di vita a Vittoria, la mia cuginetta, e a tantissime altre persone con problematiche simili. Vi ringrazio».

L’INVITO
I genitori di Vittoria, Nicola e Alessandra, sono di Mogliano ma attualmente, per motivi di lavoro, abitano a Trento. Appena hanno saputo della grave malattia della loro figlia non si sono persi d’animo e hanno cominciato a lanciare l’appello per portare più persone possibili all’iscrizione alla Admo. «Una volta iscritta – spiegano – la persona sarà inserita nel database nazionale e nel caso di compatibilità, la sua donazione di midollo potrà salvare la vita di Vittoria o di altre persone nella stessa situazione».
 

Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 11:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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