Dirigente-allenatore pedofilo: altri tre baby calciatori sentiti dagli inquirenti

Mercoledì 9 Maggio 2018 di Gabriele Zanchin
Dirigente-allenatore pedofilo: altri tre baby calciatori sentiti dagli inquirenti

CASTELFRANCO - Non ci sono solo le tre denunce di altrettanti genitori di bambini di 9-10 anni sino ad ora notificate che hanno portato all'arresto, mercoledì scorso, del dirigente-allenatore di una società giovanile della Castellana ed ora messo agli arresti domiciliari per violenza sessuale. In queste ultime ore altri tre ragazzini sarebbero stati sentiti in caserma a Castelfranco dai carabinieri. 

NUOVI CASI
L'inchiesta sembra insomma destinati ad allargarsi. Oltre ai tre bambini, giovani calciatori che circa due mesi fa, attraverso i loro genitori, si sono recati dai carabinieri per denunciare le attenzioni morbose del dirigente di 57 anni nei loro confronti, ora i carabinieri stanno sentendo altri due giovani 10-12 anni e probabilmente ce ne sarà un terzo. Gli inquirenti mantengono uno stretto riserbo in tutta la vicenda. I carabinieri stanno mettendo in azione tutte le precauzioni del caso per cercare di difendere i minori anche con l'aiuto di qualche psicologo . Di certo i carabinieri hanno ricevuto in questi giorni diverse segnalazioni da genitori che chiedono anche informazioni sul come comportarsi con i ragazzi. Le nuove segnalazioni vanno però valutate attentamente. «Anche noi siamo stati oggetto di attenzioni da parte del dirigente» avrebbero confermato i tre giorni venuti allo scoperto in queste ore. Sicuramente due di questi in base al racconto fatto e ai riscontri dei militari si trasformeranno in denunce contro l'oramai ex dirigente ed allenatore. 

LE ACCUSE
Colloqui protetti quelli organizzati in caserma con la presenza di uno psicologo. Gli investigatori sempre attraverso domande studiate cercheranno di farsi spiegare cosa faceva e come si comportava l'ex dirigente che deve rispondere di un'accusa infamante quale la violenza sessuale su minori. Naturalmente in paese non si parla d'altro ed anche negli ambienti calcistici in generale. Il sindaco del comune ha emesso un comunicato dando massima fiducia alle forze dell'ordine ed alla magistratura raccomandando che la cosa principale è quella di mantenere il più possibile la serenità dei ragazzi. C'è stato anche un incontro tra gli allenatori e dirigenti per parlare del caso ma ancora non hanno resa pubblica la loro posizione. 

LA FEDERCALCIO
Più di qualcuno si domanda come si comporterà la Federcalcio nei confronti delle gravi accuse rivolte al loro tesserato.

Purtroppo non è il primo caso, anche nella Castellana dove si ricorda la vicenda di un dirigente- accompagnatore-magazziniere di un'altra società di calcio ma anche un allenatore di un altro sport, il volley . La Federcalcio Veneta sta in attesa di vedere e valutare gli effetti della giustizia ordinaria. Una volta ultimato l'iter della giustizia ordinaria, recepite le conclusioni, si procederà alla radiazione. 

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