Diffamò il comico Dado su Facebook: a processo manca la querela, reato estinto

Mercoledì 10 Marzo 2021 di Giuliano Pavan
Gabriele Pellegrini, in arte "Dado", è il comico che aveva denunciato per diffamazione un 23enne trevigiano
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Era finito a processo per aver diffamato su Facebook Gabriele Pellegrini, in arte Dado, il famoso comico del programma televisivo Zelig.

Ma Ronnie Levacovic, 24enne di Treviso, ha visto estinguersi il reato per cui era alla sbarra. Il motivo? Mancava la querela. Il giudice doveva infatti esprimersi sull'opposizione a un decreto penale di condanna ma, non essendoci nel fascicolo alcuna accusa formale da parte di Dado, non ha potuto far altro che chiudere il caso. La vicenda risale al 2015, ed è legata al funerale di Vittorio Casamonica, capo dell'ominimo clan sinti di Roma. Un funerale che aveva destato molte polemiche, e sui social per giorni si sono susseguiti decine e decine di sketch, tra cui una canzone satirica eseguita proprio da Dado, che ironizzava sulla morte del capoclan. Una volta visto il video, l'allora 18enne Ronnie Levacovic, usando lo pseudomino “Ronny Logan Pamela”, aveva più volte commentato il video arrivando a insultare il comico. “Sei una testa di..., un dado a sei facce, sei un infame”. Commenti che avevano portato il 23enne a dover risponderne davanti all'autorità giudiziaria.

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