Ha ricevuto l’incarico di procedere contro il giornale tedesco “Der Spiegel” da un comune lavoratore. Un cittadino come tanti che si è sentito offeso nel sentirsi dare dell’italiano “scroccone e mendicante”. L’avvocato Andrea Codognotto, legale con studio in via Mazzini, in centro città, non ci sta a quanto il giornalista Jan Fleischauer ha scritto nel suo articolo apparso nel noto giornale tedesco.
VE LA RICORDATE QUESTA COPERTINA?

«Ho accettato il mandato del cliente – spiega il legale – perché condivido totalmente il suo pensiero. Perché quanto riportato in quell’articolo è offensivo nei confronti di tutti gli italiani. Ma come si permette di darci degli scrocconi, dei mendicanti, di persone che non hanno voglia di lavorare? È come se io dicessi che tutti i tedeschi sono nazisti. Ovvio che non lo farei mai, prima di tutto perché non lo penso e non lo credo, poi appunto perché non si può generalizzare. Qui entra in campo pure la deontologia professionale, che non è stata rispettata. Come si può dare dello scroccone o del mendicante a quelle centinaia di famiglie che hanno vissuto la crisi sulla loro pelle? Con uomini e donne che si sono ritrovati senza lavoro e si sono dovuti ingegnare per riuscire a mandare avanti la famiglia?».
La cifra che verrà chiesta quale risarcimento sarà di un euro per ogni cittadino italiano. «Se ne ricaveremo qualcosa – aggiunge l’avvocato Codognotto – sarà devoluto a quelle famiglie che in questa crisi hanno perso tutto».
Ultimo aggiornamento: 10:09
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«Ho accettato il mandato del cliente – spiega il legale – perché condivido totalmente il suo pensiero. Perché quanto riportato in quell’articolo è offensivo nei confronti di tutti gli italiani. Ma come si permette di darci degli scrocconi, dei mendicanti, di persone che non hanno voglia di lavorare? È come se io dicessi che tutti i tedeschi sono nazisti. Ovvio che non lo farei mai, prima di tutto perché non lo penso e non lo credo, poi appunto perché non si può generalizzare. Qui entra in campo pure la deontologia professionale, che non è stata rispettata. Come si può dare dello scroccone o del mendicante a quelle centinaia di famiglie che hanno vissuto la crisi sulla loro pelle? Con uomini e donne che si sono ritrovati senza lavoro e si sono dovuti ingegnare per riuscire a mandare avanti la famiglia?».
La cifra che verrà chiesta quale risarcimento sarà di un euro per ogni cittadino italiano. «Se ne ricaveremo qualcosa – aggiunge l’avvocato Codognotto – sarà devoluto a quelle famiglie che in questa crisi hanno perso tutto».
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