TREVISO - È stato colto da un attacco cardiaco in palestra, mentre faceva spinning, ed è crollato a terra assieme alla cyclette. Sarebbe morto in pochi minuti se non fosse stato per Matteo, personal trainer della McFit di Strada Ovest, che ha subito preso le redini della situazione, è corso come un razzo ad accendere il defibrillatore, e ha seguito le indicazioni del macchinario e degli infermieri del 118, che al telefono gli hanno spiegato per filo e per segno cosa fare. Ed è così che un decesso quasi ineluttabile, si è trasformato martedì sera in un salvataggio che ha consentito a Luca, 53enne trevigiano, di riprendere i sensi il giorno successivo, dopo un delicato intervento di angioplastica al Ca’ Foncello di Treviso.
Ultimo aggiornamento: 20:43
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