Il donatore di midollo "scompare":
cuoco 42enne ucciso dalla leucemia

VAZZOLA - Ucciso dalla leucemia a 42 anni mentre era in attesa del terzo trapianto. Loris Bortoli, cuoco del ristorante "Primavera" di Godega, non ce l’ha fatta. Abitava con la famiglia a Tezze di Vazzola. Dopo due donazioni di midollo dal fratello risultate inutili, sono rimaste senza esito le ricerche di un donatore 22enne tedesco che poteva salvarlo. La moglie aveva lanciato un appello per il suo "guerriero" anche su Facebook. Oltre alla moglie, Loris lascia i figli Rossella, 12 anni, e Alberto, 10 anni. Il funerale sarà celebrato mercoledì alle 11 nella chiesa di Tezze di Piave e alle 14.30 a Cavasso Nuovo (Pordenone), il paese del quale era originario.