Il teatro Del Monaco riparte con 300 persone: sport e musica da tutto esaurito

Lunedì 7 Giugno 2021 di Valeria Lipparini
Il teatro comunale Mario Del Monaco di Treviso è ripartito con il primo evento da 300 spettatori

TREVISO - Treviso si risveglia dal grande letargo, dal sonno indotto dal Covid che ha bloccato, stoppato, chiuso cinema, sale concerti. E, ovviamente, il teatro, muto dal 26 ottobre 2020. E lo fa con i colori del Comunale Del Monaco che sabato sera ha finalmente riacceso le luci dopo sette mesi e mezzo di black out. Lo fa con una musica che accarezza l’anima e la voce di cinque noti artisti tra bassi, tenori e soprani coordinati dal maestro Vincenzo Scalera. Ma, soprattutto, lo fa con una folla tornata a riempire palchi e platee, facendo registrare il sold out dopo solo una settimana dall’evento.
È con questa scossa elettrica di energia che il teatro Comunale ha spalancato le porte sabato sera al gala lirico che ha coniugato la musica allo sport, organizzato dall’associazione lirica trevigiana e dal Panathlon international club Treviso. Unendo spettacolo e voglia di fare del bene.
Nella serata sono state raccolte oltre diecimila euro consegnate alla professoressa Antonella Viola, per la Città della Speranza.

Un assaggio della zona bianca che scatta da oggi e che consente di tirare il fiato dopo lock down e restrizioni che hanno accompagnato quindici mesi di pandemia. 

IL PROGRAMMA

Sul palco, con arie d’opera che hanno ripercorso diversi repertori dal Belcanto al Verismo, il soprano Anastasia Bartoli, i mezzo soprano Teresa Iervolino e Anna Maria Chiuri, il tenore Luciano Ganci e il basso Riccardo Zanellato, diretti dal maestro Scalera, che ha accompagnato cantanti come Josè Carreras, Raina Kabaivanska, Piotr Bezcala. Uno spettacolo nello spettacolo. Perchè se gli artisti si esibivano in accenni di virtuosismo percorrendo Mozart, Puccini, Verdi, Rossini, in platea e nei palchi si tornava a gustare la magia dello spettacolo in presenza. I 300 spettatori, tanti ne sono stati ammessi per rispetto ai dispositivi sanitari previsti in tempo di Covid, hanno apprezzato e accompagnato il gala con applausi calorosi, già dall’ouverture.

VOGLIA DI NORMALITA’

Emozionato e soddisfatto il direttore artistico dell’associazione lirica trevigiana, Giuseppe Aiello, con il presidente Casonato: «Abbiamo esaurito i posti disponibili in una settimana. È il termometro migliore per misurare la voglia del pubblico di tornare a riempire i teatri. Noi l’abbiamo fatto coniugando la bellezza alla beneficenza. Mettendo inoltre insieme due discipline, la musica e lo sport, che ci sono maggiormente mancate in tempo di Covid. È un successo che fa bene al cuore».
A portare il saluto del Comune il consigliere Antonio Dotto: «È magico assistere alla rinascita attraverso uno spettacolo che parla di musica, di sport e di beneficenza. È il primo passo. Molti altri ne seguiranno. Ma si torna finalmente a vivere gustando le cose che ci sono sempre piaciute, come la buona musica e gli spettacoli a teatro». Il bisogno di bellezza viene sottolineato anche dalla consigliera della Provincia Emanuela Davanzo Parchi. Si dice ottimista: «Si ricomincia e lo si fa dopo quindici mesi di pandemia. Adesso siamo educati all’uso della mascherina, all’osservanza dei distanziamenti. Sono sicura che questo primo avvio sarà seguito da molte altre ripartenze e non saranno falsi allarmi, non si tornerà indietro. Confido nella maturità del pubblico e questa bella serata ce lo dimostra ampiamente». Quindi il consigliere regionale Roberto Bet: «È stato un piacere assistere al primo vero atto del piano di ripresa e resilienza, ossia uno spettacolo che ci ha dato la possibilità, alla vigilia della zona bianca che da oggi ci riporterà finalmente alla normalità, di darci il coraggio e la forza per affrontare le nuove sfide che ci aspettano dopo la difficile crisi sanitaria. Dal teatro Comunale è stato lanciato un forte messaggio per la ripartenza che ci dà speranza per il futuro». 

IL PRIMO DI UNA LUNGA SERIE

La voglia di tornare alla normalità e i programmi in tasca per accompagnare l’estate trevigiana vengono sottolineati dall’assessore alla cultura del Comune, Lavinia Colonna Preti, che pure non era presente l’altra sera: «Il teatro ha riaperto con il gala di sabato, e già da oggi ospiterà le fasi finali del Premio Del Monaco. Come Comune siamo pronti a lanciare la stagione concertistica che abbraccerà tutta l’estate e si svilupperà tra piazze e teatro Comunale ma abbiamo anche in cantiere il primo Festival con compagnie teatrali giovani già selezionate che proporranno riflessioni e spettacoli sul tema dell’amore. Insomma, ripartono le emozioni, riparte la cultura e ripartono gli spettacoli dal vivo». E il direttore del Del Monaco, Stefano Canazza: «Il teatro ha fatto sentire la sua voce, forte e chiara. Ci siamo, siamo tornati. Già oggi iniziano le fasi finali del concorso Toti Del Monaco. Tra domani e martedì sentiremo 82 candidati e sabato, alle 18, c’è la prova finale aperta al pubblico che ha già fatto registrare il tutto esaurito. La gente ha fame di cultura, di spettacoli, di musica. E ha voglia di ricominciare a farlo in presenza. Noi siamo pronti».

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 09:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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